Playoff A-2, Treviso e Capo d’Orlando verso la finale
Treviso-Treviglio 75-65 (serie 2-0)
¡ªTreviso e Capo d’Orlando vedono la finalissima. Le due favorite faticano molto di pi¨´ in gara-2, ma non si lasciano scappare la vittoria. Ora per gara-3 si gioca a campi invertiti, ma proveranno comunque a chiuderla: a Bergamo si scende in campo gioved¨¬ 30 alle 20.30, a Treviglio venerd¨¬ 31 alle 21. Nessuno si aspetta una Treviglio arrendevole come in gara-1 e la squadra di coach Vertemati non delude le attese. Parte forte e riesce a chiudere il primo quarto a +5 (10-15), grazie ad un miracoloso canestro di Pecchia sulla sirena dalla propria met¨¤ campo. Treviso difende fortissimo, ma in attacco la palla non vuole saperne di entrare, anche perch¨¦ i bergamaschi si battono con grande fisicit¨¤ e chiudono forte l’area: ¨¨ solo quando Burnett mette male la caviglia e sembra k.o. che i compagni trovano la giusta reazione, riuscendo a chiudere in parit¨¤ a met¨¤ gara (33-33). Ora l’equilibrio ¨¨ massimo, e per tutto il terzo quarto nessuno riesce a smuovere il match, che sembra destinato ad un finale punto a punto (53 pari al 30’). Invece non ¨¨ cos¨¬, perch¨¦ Treviso trova la spallata giusta nell’ultimo periodo: la difesa di Imbr¨° e compagni ¨¨ perfetta, nessuno passa pi¨´ (7 perse per Caroti, 18 di squadra). Treviglio va in affanno: si lascia condizionare dai falli e cede al nervosismo, facendosi fischiare qualche tecnico di troppo. Uglietti, Tessitori e un Burnett completamente ripreso non si fanno pregare e danno il colpo di grazia: 22-12 il parziale dell’ultimo periodo. A vincerla per¨° ¨¨ coach Menetti, che ha il coraggio di schierare i suoi giovani (Sarto e Saladini) nelle fasi delicate del primo tempo, per poi arrivare con i senatori freschi nelle battute finali. Treviso: Chillo 13+7 rimbalzi, Burnett 13, Alviti 12+7 rimbalzi. Treviglio: Caroti 14, Pecchia 13+12 rimbalzi, D’almeida 11+12 rimbalzi
Capo d’Orlando-Bergamo 87-75 (serie 2-0)
¡ªAvete presente la prima partita della serie, con Capo d’Orlando in totale controllo e Bergamo annaspante all’inseguimento? In gara-2 ¨¨ l’opposto: nonostante una partenza choc (11-0 per i siciliani), la squadra bergamasca rientra subito nel match e non molla l’osso finch¨¦ le energie non si esauriscono. Coach Dell’Agnello l’ha preparata bene, soprattutto in difesa: Zugno appiccicato a Triche, grande attenzione sull’uno contro uno e sui pick and roll, un uomo sempre pronto a ruotare sul lato debole, per impedire tiri facili sugli scarichi. Infatti le percentuali dalla lunga dell’Orlandina non sono quelle di sempre, specie per quanto riguarda la coppia Usa. Il risultato ¨¨ una gara in perfetto equilibrio: 22 pari a fine primo quarto, 42-40 a met¨¤ partita, ancora Bergamo a impattare ad inizio ripresa (48-48), trascinata dalla leadership di Roderick e dalla determinazione dei suoi gregari. Il problema ¨¨ che la benzina ad un certo punto finisce, e in quel momento se hai davanti la difesa di coach Sodini e gente come Triche o Parks sei spacciato: in campo aperto diventano incontenibili. Se poi ci si mettono anche Bellan e Mei a colpire dalla lunga, ¨¨ finita. Per battere questa Orlandina servirebbe una BB14 perfetta per 40’, non solo per tre quarti di gioco: senza l’infortunato Taylor, pare quasi impossibile. Vediamo se il cambio di campo in gara-3 potr¨¤ fare miracoli. Capo d’Orlando: Parks 26, Triche 24+14 assist, Trapani 12. Bergamo: Roderick 27+8 rimbalzi+8 assist, Fattori 16, Zugno 9.
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