Semifinali, Treviso e Capo d’Orlando subito a segno

Nessuna sorpresa in gara-1 di semifinale: le favorite Treviso e Capo d’Orlando fanno davvero poca fatica a superare rispettivamente Treviglio e Bergamo, mettendo il primo mattoncino verso la finale. Per i veneti solita prestazione difensiva di grande spessore (appena 56 punti concessi), mentre Capo d’Orlando tocca ancora una volta quota 90: irreale Triche, che ne mette 58 in coppia con Parks.

TREVISO-TREVIGLIO 75-56 (serie 1-0)
Non c’¨¨ ancora Logan? Pazienza, Treviso schianta comunque Treviglio e chiarisce fin da subito quali sono le proprie intenzioni in questa serie. Troppo stanca la truppa di coach Vertemati, che paga le fatiche della combattuta serie dei quarti con Verona, conclusasi ai supplementari in gara-5. Troppo freschi i veneti, che hanno avuto quasi una settimana di riposo in pi¨´ e riescono a limitare l’attacco di Treviglio a punteggi che non gli sono consoni: con una retroguardia cos¨¬ attenta, la fluidit¨¤ offensiva ¨¨ solo una conseguenza, e come sempre i veneti riescono a distribuire minuti e bottini in modo equo ed equilibrato. Non tutte le squadre riescono a dominare con un solo americano sul parquet (Burnett), che segna appena un paio di punti (0/6 dal campo). Non c’¨¨ praticamente mai storia: Treviso allunga gi¨¤ nel primo quarto (22-13) e chiude a met¨¤ gara con una tripla di Uglietti sulla sirena che vale il +17 (43-26). Ad inizio ripresa i veneti arrivano addirittura a doppiare gli avversari (52-26), poi si limitano a gestire il vantaggio. Con Tessitori non al top (appena 15’ giocati), coach Menetti trova una gran serata di Chillo (11/13 da due, 26 di valutazione) e pu¨° terminare la gara con tutti i giovani sul parquet.
Treviso: Chillo 22, Alviti 15, Tessitori 12
Treviglio: Borra 11, D’Almeida e Pecchia 11

CAPO D’ORLANDO-BERGAMO 90-73 (serie 1-0)
Neppure Bergamo pu¨° fare nulla contro Capo d’Orlando: in gara-1 ¨¨ netta la vittoria dei siciliani, che in questi playoff non hanno ancora perso. Se contiamo anche la stagione regolare, le vittorie consecutive salgono a 17, assolutamente impressionante. Anche stavolta alla truppa di coach Sodini gira tutto per il verso giusto: Triche ¨¨ un robot, non sbaglia nulla. In 28’ sul parquet riesce a totalizzare un plus/minus di +23 e una prestazione pazzesca da 53 di valutazione: in questo momento nessuno riesce a fermarlo, con la palla in mano crea sempre qualcosa tra il buono e l’eccezionale. Quando tira il fiato, ci pensa Parks a mettere il turbo. Gli altri poi, non fanno certo le comparse: Trapani, Bellan, Bruttini trovano sempre la giocata giusta quando ce n’¨¨ bisogno. E cos¨¬ anche una squadra coriacea come Bergamo ¨¨ ko: va sotto nel primo parziale, ma riesce comunque a restare in partita (26-23). Poi soffre tantissimo nei due quarti centrali, sfiorando i venti punti di scarto, ma prova ogni volta a ricucire il divario, per capitolare definitivamente nell’ultimo parziale. Se coach Dell’Agnello non si inventa qualcosa, sar¨¤ una serie quasi impossibile: Roderick tira la carretta da inizio stagione ed ¨¨ ormai stremato, la classe c’¨¨ ma le energie sempre meno (7 palle perse). L’assenza di Taylor ¨¨ una tara pazzesca: Zugno ci mette l’anima, ma non ha di certo il talento dell’americano. Un solo giorno di riposo prima di tornare in campo per gara-2 non aiuta di certo.
Capo d’Orlando: Triche 35, Parks 23, Bruttini 10
Bergamo: Casella 14, Fattori, Roderick e Zucca 12