Tragico destino quello del pilota svedese Lars-Erik Torph, concorrente di buon livello negli Anni '80 nelle gare europee del Mondiale Rally ed anche ex-pilota ufficiale Toyota a gettone nel 1987. Nel 1989, Torph decide di non prendere parte al casalingo Rally di Svezia, limitandosi a fare le ricognizioni per il Team Lancia Martini. Lo svedese decide quindi di seguire la corsa a bordo strada, ma nel corso della quinta speciale la tragedia ¨¨ in agguato. Alex Fiorio perde il controllo della sua Lancia Delta alla velocit¨¤ di 145 km/h e, per una fatale combinazione, va a colpire proprio Torph ed il copilota Bertil-Rune Rehnfeldt. Per il duo svedese non c¡¯¨¨ scampo. La corsa scandinava era gi¨¤ partita sotto una cattivissima stella: nel corso delle ricognizioni, tre settimane prima della gara, erano infatti gi¨¤ periti i belgi George Mignot e Bernard de Lathuy.
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