Mondiale Rally, sorpresa Tanak sugli sterrati del Cile

L’ex-campione del Mondo “vola” con la Ford Puma Rally1 nella prima tappa, precedendo Suninen ed Evans. In difficoltà Rovanpera, solo quinto

Ricca di sorprese la prima tappa del Rally del Cile 2023, terzultima prova del WRC. Il primo colpo di scena lo riserva Ott Tanak che con una Ford Puma Rally1 in continuo progresso comanda le operazioni con 4"2 sulla Hyundai i20 N Rally1 di Teemu Suninen. L’estone dimostra di non essere stato campione del mondo “per caso” e sugli infidi sterrati sudamericana impartisce a Kalle Rovanpera ed Elfyn Evans una lezione di stile. L’inglese è terzo, staccato di 12"7, mentre Rovanpera paga un ritardo di 38"7 ed è solo quinto, alle spalle anche della Hyundai di Thierry Neuville che lamenta problemi con l’alimentazione ibrida. A completare la tappa “sottotono” di Toyota, anche il sesto posto di Takamoto Katsuta.

UNA CORSA DIFFICILE

Che le speciali del Rally del Cile non siano roba per gente deboluccia lo dimostrano i rovinosi incidenti in cui sono occorsi prima Esapekka Lappi già nella speciale inaugurale, poi Pierre-Louis Loubet nella terza prova. A meno di clamorosi colpi di scena in parco assistenza, per i due il Rally è già concluso. A “consolare” la M-Sport ci sono Gregoire Munster settimo -e nemmeno tanto staccato da Katsuta- ed il cileno Alberto Heller che è nono e migliore della folta pattuglia locale.

WRC 2, ROSSEL IN CRISI E PAJARI FUGGE

Anche i piloti della WRC 2 stanno pagando le difficoltà delle piste cilene, in particolare Yohan Rossel che è solo settimo con la sua Citroen C3 Rally2. Sami Pajari dal canto suo non sta sbagliando niente con la Skoda Fabia RS Rally2 e comanda le operazioni con tredici secondi e tre di vantaggio sullo svedese Oliver Solberg e cinquantuno secondi e quattro sul “neutrale” Nikolay Gryazin che paga un testacoda nella sesta speciale. In difficoltà anche Gus Greensmith?che è quarto di classe con la sua Skoda, sia pure con appena cinque secondi di distacco su Gryazin. Pajari è anche leader della classifica WRC 2 Challenger davanti a Gryazin e Kajetan Kajetanowicz. Quarto il locale Emilio Fernandez sempre su Skoda.

SI DIFENDE BENE SCUNCIO

Facile supremazia di Diego Dominguez jr. tra le WRC 3 davanti all’unico avversario, il peruviano Eduardo Castro; in WRC Masters Cup c’è solo il locale Eduardo Kovacs che tra l’altro subisce dieci secondi di penalizzazione. In una gara senza equipaggi italiani, vale la pena segnalare la diciassettesima posizione della Skoda Fabia RS Rally2 dell’argentino ex-F.2000 Light Martin Scuncio, ben cinque piazze davanti l’ex-protagonista dell’Italiano Terra Bruno Bulacia su identica vettura. Sfortunato invece Marquito Bulacia, che assieme a molti altri locali è stato costretto a ricorrere al Super Rally ed ora è trentaquattresimo.

OGGI ALTRE SEI PROVE

Si riparte oggi alle 12:57 italiane con la prima ripetizione di Chivilingo, seguita alle 14 dalla PS di Rio Lia e quindi alle 15:05 dal primo passaggio di Maria de las Cruces. Alle 18:05 il primo parco assistenza ed a partire dalle 19:57 il secondo giro di speciali.?