Rally del Cile, continua il duello Rovanpera-Evans

Il Wrc torna sui difficili sterrati sudamericani iniziando il rush finale della stagione 2023. Toyota sempre più vicina al titolo costruttori, dura lotta anche in WRC 2

Si alza il sipario sull’undicesima e terzultima tappa del WRC 2023, il Rally del Cile, che torna nel grande giro mondiale dopo un'assenza di tre anni. Come molti ricorderanno, l’edizione?2020 venne cancellata a poche settimane dalla disputa a causa dei disordini che investirono il Paese sudamericano. Poco dopo, la pandemia di Covid-19 avrebbe ulteriormente sconquassato il WRC 2020 riducendolo ad appena sette gare. Quest’anno, la corsa cilena viene reintrodotta nel calendario Mondiale e punta a recuperare velocemente il terreno perduto.

LOTTA ROVANPERA-EVANS

Sui difficilissimi sterrati cileni saranno probabilmente le Toyota GR Yaris Rally1 a fare la parte del leone, soprattutto con i contendenti al titolo Kalle Rovanpera ed Elfyn Evans. Il campione in carica, trionfando in Grecia, è riuscito a recuperare diverse lunghezze di vantaggio ai danni del figlio del celebre Gwyndaf, ma trentatre punti non sono certo un margine rassicurante. Un altro errore come quello in Finlandia potrebbe permettere ad Evans di annullare totalmente il divario e riaprire clamorosamente il discorso titolo. Scarsissime le possibilità di Thierry Neuville di rientrare in gioco per l’iride. Il belga della Hyundai dovrebbe fare bottino pieno in gara e Power Stage e sperare in un doppio KO dei suoi contendenti, ma anche così rimarrebbe ancora in terza posizione. Inoltre, gli sterrati cileni non sono esattamente il miglior terreno di caccia per Thierry, che nel 2019 rimase vittima di un pauroso incidente. Obiettivo del belga è cercare di riscattarsi a distanza di tanti anni.

COSTRUTTORI, TOYOTA VICINA ALL'IRIDE

La Hyundai è veramente alle corde anche per la classifica costruttori, con una Toyota schiacciasassi capace di fare punti sia con Rovanpera ed Evans che con il nipponico Takamoto Katsuta. Per Neuville, Esa-Pekka Lappi e Teemu Suninen sarà dura ritardare la festa per il titolo costruttori da parte di Toyota. Le Hyundai i20 N Rally1 sono performanti, ma i suoi piloti non sono esattamente in buona forma. Rimangono ai margini di questo confronto le Ford Puma Rally1, con Ott Tanak pronto a capitalizzare le difficoltà avversarie per conquistare un piazzamento di alto livello. Qualcosa di buono ci si aspetta anche da Pierre-Louis Loubet. La squadra di Malcolm Wilson, che ha seccamente smentito le voci di un disimpegno dal WRC, schiererà ulteriori due Puma Rally1 affidate a Gregoire Munster ed al cileno Alberto Heller, che ci terrà a fare bene sugli sterrati di casa, conquistando magari qualche punto assoluto.

WRC 2, ROSSEL TENTA DI RIDURRE SU MIKKELSEN

Ovviamente la trasferta extra oceanica riduce il lotto dei partecipanti per il WRC 2, la divisione “inferiore” del Mondiale. Mancherà il leader di campionato Andreas Mikkelsen e per Yohan Rossel, in campo con una delle rarissime Citroen C3 Rally2, sarà una ghiotta occasione per ridurre il divario di sedici punti in classifica. Occhio però anche alle Skoda Fabia RS Rally2 di Sami Pajari, Gus Greensmith ed Oliver Solberg che puntano al colpaccio per rientrare “in extremis” nella corsa al titolo. Pajari dal canto suo dovrà difendersi dagli assalti di Kajetan Kajetanowicz per conservare la supremazia in WRC 2 Challenger. Assenti i contendenti al titolo WRC Masters Cup, che vede al via solo il cileno Eduardo Kovacs, e pochissimi i piloti del WRC 3 con il paraguayano Diego Dominguez jr in cerca di punti preziosi. Il peruviano Edoardo Castro, che gareggerà con una Ford Fiesta Rally3, non sembra in grado di opporgli una adeguata resistenza.

NESSUN ITALIANO AL VIA

Purtroppo nessun equipaggio italiano correrà in Cile questo weekend; va però notato che saranno in campo Nikolay Gryazin, il “neutrale” che sta contendendo a Paolo Andreucci il Campionato Italiano Rally Terra, e i boliviani Marco e Bruno Bulacia che pure hanno regalato molte emozioni nel CIRT. Inoltre, degna di nota la presenza su una Skoda Fabia RS Rally2 di Martin Scuncio, pilota che si è fatto vedere nel nostro paese specialmente? in F.2000 Light. Molto semplice il programma del Rally del Cile: oggi lo Shakedown, domani iniziano le danze con le prove speciali di Pulperia, Rere e Rio Claro da ripetere due volte. Sabato 30 Settembre stessa formula con le PS di Chivilingo, Rio Lia e Maria de las Cruces sempre da ripetere due volte e Domenica 1 Ottobre le ultime quattro prove, con la Power Stage finale di El Ponen.