Torna il campionato riservato ai Suv elettrici con il secondo appuntamento stagionale di scena in Scozia. Al comando della classifica Veloce e Acciona Sainz a pari punti
Ancora una volta Extreme E, il campionato riservato alle fuoristrada elettriche, riesce a stupire. E questa volta lo fa con una gara eccezionale, almeno sotto il punto di vista panoramico. Un paesaggio mozzafiato, bellissimo, come la Scozia sa regalare e fra un acquazzone improvviso e l'altro, fra un raggio di sole caldissimo e un freddo intenso soprattutto nelle prime ore della mattina i dieci equipaggi si preparano alla sfida di sabato 13 maggio. "Organizzare la gara all'interno di una miniera di carbone a cielo aperto ¨C ha detto Alejandro Agag, patron della Series ¨C ¨¨ una sfida perch¨¦ proprio mentre Paesi come la Germania riaprono le miniere senza preoccuparsi dell¡¯ambiente, noi veniamo a correre qui producendo solo energia pulita": un¡¯operazione possibile grazie alla grande stazione ad idrogeno, sperimentata per la prima volta in Arabia Saudita nel corso della prima prova 2023, a marzo, e in funzione al 100 per cento in questa occasione.
Tempo imprevedibile
¡ª ?Una Scozia soleggiata ha ospitato oggi la prima fase di gara, le prove libere, e anche domani il meteo promette bene, mentre per domenica si aspettano temporali e pioggia battente: "Ma questo percorso cambia ogni metro e le condizioni sono sempre diverse ¨C ha spiegato Christine Giampaoli Zonca che in questa prova pu¨° contare sulla presenza, per la prima volta al paddock del suo team, del team owner, Carl Cox. "Lui ¨¨ un vero appassionato ¨C ha detto l'italiana ¨C e ti trasmette un grande entusiasmo". Un percorso che cambia costantemente e che non ti permette mai di rilassarti, ma anche un tracciato che rispetto alla ricognizione di ieri, a piedi, stamattina si ¨¨ presentato alle prime Odyssey 21 con un fondo totalmente diverso.
Le prove libere
¡ª ?Le prove libere della Extreme E sono anche l'unico momento in cui i team si ritrovano in pista da soli, e tutti ne hanno approfittato per cercare di capire meglio un terreno totalmente diverso dai precedenti. Niente sabbia, per una volta, ma tanti sassi, terra, e anche fango visti appunto i temporali a sorpresa che si accaniscono sul percorso ogni tanto, alternandosi a caldi sprazzi di sole. Per fortuna il vento, che non ha mai smesso di soffiare per tutto il giorno, accompagnato dalle 12 in poi dal sole, ¨¨ riuscito ad asciugare un tracciato che regala e regaler¨¤ adrenalina e forti emozioni. Grazie alle salite e soprattutto alle discese che fino ad oggi, o perlomeno dopo la Groenlandia nel 2021, erano un po' sparite dalla Series elettrica. E che il percorso fosse cambiato nel corso della giornata lo hanno provato i tempi delle prove libere: con il team Veloce di Kevin Hansen e Molly Taylor che ha ottenuto in entrambe le sessioni il miglior tempo abbassando per¨°, al secondo giro, di ben un minuto e quindici secondi il tempo della mattina. Lo stesso hanno fatto tutti gli altri, con X44 ¨C team di Lewis Hamilton che schiera Fraser McConnell e Cristina Gutierrez ¨C capace di agguantare un secondo tempo nella seconda sessione di prove con un minuto e mezzo in meno sul tempo complessivo della mattina.
Prima esperienza
¡ª ?Per la maggior parte dei piloti si tratta della prima esperienza in Scozia, ma anche della prima volta in questo Paese verdissimo che al suono delle cornamuse ha allestito un paddock davvero in una localit¨¤ da sogno. Domani mattina si comincia di buon ora, dalle 7,30 per la prima giornata di gara con prove di qualifica, due, e poi una redemption race per i ripescaggi e la finalissima. "Superare qui sar¨¤ davvero difficile" hanno sentenziato tutti, nessuno escluso, i piloti. "Si dice sempre che la partenza ¨¨ importante in una gara ¨C ha specificato Tanner Foust, pilota della McLaren in Extreme E ¨C ma mai come questa volta". Le possibilit¨¤ di sorpassare su questo terreno sono davvero pochissime e bisogna fare grandissima attenzione alle zone sassose e scivolose che caratterizzano il tracciato lungo 2.670 metri e che tutti i piloti percorreranno due volte ciascuno, dandosi poi il cambio nella zona switch. Batterie nuove per questa gara per tutti i piloti, revisionate e quindi in grado di garantire una potenza di 300 kW per la prima volta contro i 250 kW standard delle gare precedenti.
? RIPRODUZIONE RISERVATA