L'impresa
Dakar, i fratelli italiani Totani diventano eroi: salvano un camion ribaltato
La Dakar ¨¨ fatta di eroi. Non sempre per¨° sono quelli che vincono: lo spirito originario della gara porta i concorrenti ad aiutarsi spontaneamente tra loro durante i momenti di difficolt¨¤. ? quello che ¨¨ successo ai fratelli Silvio e Tito Totani, titolari di una concessionaria dell'Aquila: a bordo del loro Nissan Patrol Y62 hanno riportato sulle sue ruote un camion olandese ribaltato dietro una duna durante la quinta tappa. I due erano finiti a loro volta dentro una fossa, racconta il navigatore Tito: "Sarebbe stato impossibile uscire senza aspettare un camion che ci tirasse fuori. Ma poi mio fratello Silvio ¨¨ riuscito a coordinare 14 persone, non so in quale lingua, e dopo che un Ssv che era finito nella fossa con noi ci ha aiutato a tirare fuori la macchina abbiamo rimesso dritto il camion. Nessun pensava che fosse possibile".
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Impresa impossibile
¡ª ?Riportare sulle ruote un bestione da 10 tonnellate come l'Iveco P0werstar di Richard de Groot del Firemen Dakar Team, squadra di pompieri olandese, sembrava un'impresa impossibile per il "datato" Nissan Patrol Y62 della famiglia Totani. L'auto ¨¨ iscritta alla classe T1 4x4 e monta un motore 4.8 sei cilindri da 320 Cv, cerchi Braid, ammortizzatori Oram e pneumatici Toyo. Si tratta di una delle auto pi¨´ vecchie in gara nella classe assoluta, escludendo naturalmente i mezzi della categoria Classic. I fratelli Totani non affrontavano chiaramente la Dakar con ambizioni di classifica, ma solo per divertirsi e vedere il traguardo. Dopo il termine della quinta tappa, i due hanno scelto di saltare la sesta da 48 ore senza assistenza per poter riparare un problema al radiatore, ripartendo domenica 14 gennaio con una penalit¨¤.
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