La Tipo 6 LMH-C ¨¨ stata confermata nell¡¯elenco iscritti del Mondiale Endurance. E¡¯ il terzo costruttore italiano, dopo Ferrari e Lamborghini, che parteciper¨¤ alla serie

La classe Hypercar del FIA WEC sta diventando sempre pi¨´ ristretta ai grandi costruttori. Fortunatamente, la defezione di Glickenhaus e Vanwall verr¨¤ parzialmente colmata nella stagione 2024 dall¡¯esordio della Isotta Fraschini. Il glorioso marchio italiano sar¨¤ al via del Mondiale Endurance con la nuova Tipo 6 LMH-C in tutte le gare della serie, compresa ovviamente la 24 Ore di Le Mans.

IL RITORNO DI UN GRANDE MARCHIO
¡ª ?E¡¯ il ritorno alla ribalta per una realt¨¤ che ¨¨ stata protagonista della prima ¡°epoca d¡¯oro¡± del motorismo italiano, realizzando numerosi modelli di prestigio quali la Tipo 8. Dopo la cessazione delle attivit¨¤ di produzione auto nel 1949, nel corso dei decenni si sono succeduti vari tentativi di rilancio, l¡¯ultimo dei quali datato nel 1993 con il progetto di costruire una nuova fabbrica in Calabria arenatosi dopo la costruzione di alcuni prototipi. Nel 2018 si ¨¨ concretizzato il ritorno del marchio con una societ¨¤ attualmente presieduta da Alessandro Fassina. Affiancato dall¡¯AD Enzo Panacci e dall¡¯ex-manager Ferrari Claudio Berro, Fassina ha lavorato instancabilmente per riportare lo storico marchio milanese nelle corse automobilistiche, riuscendo nell¡¯obiettivo dopo un lustro di preparativi.

PARTNER DI ALTO LIVELLO
¡ª ?Per la costruzione della Tipo 6 LMH Competizione,?che ¨¨ stata anche declinata in una raffinatissima versione stradale, Fassina e Berro hanno compiuto una scelta molto accurata dei partners, trovando nella Duqueine Engineering un valido alleato per la scelta dei materiali da usare sul telaio della Hypercar e per la gestione sportiva della vettura. Inoltre, la prestigiosa Michelotto Engineering ha attivamente coadiuvato la casa milanese nella costruzione del mezzo, che ora ¨¨ finalmente pronto a debuttare nel FIA WEC. Il numero che sar¨¤ utilizzato da Jean-Karl Vernay ed Alex Garcia, primi piloti messi sotto contratto dalla casa milanese, sar¨¤ il 14. Un omaggio al glorioso motore aeronautico K14, che rese celebre la Isotta Fraschini nella sua ¡°epoca d¡¯oro¡± antecedente la Seconda Guerra Mondiale.
GRANDI ASPETTATIVE
¡ª ?La soddisfazione dei vertici di Isotta Fraschini ¨¨ palese. Il presidente Alessandro Fassina ¨¨ stato ¡°estremamente compiaciuto¡± per l¡¯ammissione della Tipo 6 LMH-C al FIA WEC, pur ammettendo che ¡°sar¨¤ necessario un grande impegno¡± per tenere testa alle numerose case ufficiali impegnate nella serie. Gli fa eco Claudio Berro: ¡°Fin dall¡¯insediamento del nuovo management l¡¯obiettivo ¨¨ stato il debutto nel FIA WEC. Dopo un anno di sviluppo con l¡¯aiuto di Michelotto e Duqueine siamo finalmente pronti all¡¯esordio. Il confronto con molte grandi case costruttrici motiver¨¤ sia noi che il partner Duqueine¡±. Appuntamento dunque a Marzo a Losail, per l¡¯attesissimo ritorno in pista di una icona dell¡¯Automobilismo italiano¡
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