24 Ore di Daytona, scatta la stagione Usa. ? grande sfida Cadillac-Porsche-Bmw

Sarà la Cadillac di Aitken, Derani e Blomqvist a scattare dalla pole nella prestigiosa gara che inaugura la stagione motoristica a stelle e strisce. Nella GTD Ferrari e Mercedes attese a una dura lotta con Porsche, Lexus e Corvette

Le prove di qualificazione dello scorso weekend hanno già stabilito la griglia di partenza della 24 Ore di Daytona 2024, prima gara della stagione IMSA e della Michelin Endurance Cup che includerà anche la 12 Ore di Sebring, la 6 Ore del Glen, la nuova 6 Ore di Indianapolis e la Petit Le Mans di Road Atlanta. La corsa che per tradizione inaugura la stagione americana delle corse vedrà al via uno schieramento “monstre” di 59 unità, proponendo una sorta di anteprima della stagione 2024 del FIA WEC sia pure priva delle Hypercar Toyota e Ferrari.

CADILLAC SUBITO IN VETTA

Sono state le Cadillac GTP della Whelen Racing a fare bottino pieno per quanto riguarda la prima fila. Sarà la vettura di Pipo Derani, Jack Aitken e Tom Blomqvist a scattare al palo, con i compagni di team Sébastien Bourdais, Renger Van der Zande, Scott Dixon ed Alex Palou in seconda posizione. Suscita particolare interesse la presenza del campione 2023 della Indycar, intenzionato ad aggiungere al suo palmares anche la prestigiosa gara della Florida. Le Porsche e Bmw GTP per il momento devono inseguire. La migliore delle Porsche è quella di Felipe Nasr, Matt Campbell, Josef Newgarden e Frédéric Makowiecki che scatterà dalla terza casella in griglia, mentre la migliore Bmw partirà al quarto posto con al volante Connor De Philippi, Nick Yelloly, Maxime Martin e René Rast, da poco entrato nei ranghi della casa bavarese. Anche le Acura GTP non sfigurano con la vettura di Louis Deletraz, Jordan Taylor, Colton Herta e Jenson Button al quinto posto davanti ai compagni di marca Brendon Hartley, Filipe Albuquerque, Ricky Taylor e Marcus Ericsson.

LE ORECA LMP2 NON SFIGURANO

“Estromesse” dal FIA WEC le vetture in specifica LMP 2 potranno continuare a regalare emozioni nella IMSA. Sono quasi tutte Oreca 07, con l’unica eccezione della Ligier JS P217 che Sam Creech Motorsport schiera per Siegel, Edgar, Willsey e l’ultimo campione della Formula Europa Boxer Joao Barbosa, e sono ancora capaci di ottenere buoni tempi come dimostra il decimo posto in griglia ottenuto dalla Oreca che United Autosport Usa schiera per Ben Hanley, Ben Keating, Nico Pino e Pato O’Ward, reduce da una stagione sfortunata in Indycar con Arrow McLaren. Alle sue spalle la barchetta della PR1/Mathiasen Motorsports pilotata da Jakub Smiechowski, Nick Boulle, Clément Novalak e dal figlio d’arte francese Tom Dillmann, pilota con un passato nella Formula 3 italiana. In questa classe c’è anche la presenza della italiana AF Corse che schiererà una Oreca 07 pilotata da Matthieu Vaxivière, Nicklas Nielsen, Luis Perez Companc e Lilou Wadoux: per la francesina è la prima volta su una sport dopo i buoni risultati conseguiti in classe GTE nell'edizione 2023 del FIA WEC.

lotta aperta tra le gtd

Due le classi per le vetture Gran Turismo, la GTD Pro e la GTD semplice. Nella GTD Pro svetta la Porsche 911 GT3R di Michael Christensen, Sebastian Priaulx e Laurin Heinrich, ventitreesima assoluta in griglia, mentre nella GTD si registra l’exploit della Lexus RC F GT3 di Ritomo Miyata, Frankie Montecalvo, Aaron Telitz e Parker Thompson autori del miglior tempo di categoria e autori del venticinquesimo tempo assoluto. Discreti risultati finora per le Ferrari 296 GT3. La migliore è la vettura Conquest Racing di Albert Costa, Manny Franco, Alessandro Balzan e Cédric Sbirrazzuoli che ha staccato il tempo di 1’44’’722, ma bene si sono comportati anche Antonio Fuoco e Miguel Molina, solitamente protagonisti nel WEC con la Ferrari 499P Hypercar. Il primo divide una 296 con Eddie Cheever III, Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto mentre il secondo gareggerà con Simon Mann, Fran?ois Heriau e Kei Cozzolino su una 296 di AF Corse. La prima vettura ha ottenuto il settimo tempo in classe GTD e la seconda il diciassettesimo. Degno di nota anche il tredicesimo tempo in classe GTD per la 296 di Triarsi Competizione divisa tra Onofrio Triarsi, Alessio Rovera, Charles Scardina e Riccardo Agostini. Inseguono le Mercedes AMG con il decimo posto di Maro Engel in classe GTD Pro ed il diciassettesimo di Phillip Eng in classe GTD quali migliori risultati in qualifica. Un equipaggio della Stella a tre punte da tenere d’occhio sarà quello formato da Maro Engel, Jules Gounon, Luca Stolz e Kenny Habul che punta al titolo GTD PRO con la vettura di SunEnergy1. Lo stesso Engel ha dichiarato di essere “soddisfatto dalla messa a punto e dall’affidabilità della AMG GT3, ma i risultati non ci fanno felici. Il decimo posto di classe GTD Pro non è la nostra ambizione”. Mikael Grenier del Team Korthoff/Preston Motorsports sostiene che “l’auto migliora ad ogni sessione ed il team sta facendo un ottimo lavoro ma dobbiamo adattarci alle nuove gomme”.

cresce l'attesa per la gara

Nella giornata di giovedì sono in programma diverse sessioni di prove libere. Le sessioni delle 10:05 e 18:35 locali saranno aperte a tutti, mentre quella delle 14:10 sarà dedicata alle GTD e quella delle 14:25 alle vetture GTD Pro. Un'ulteriore sessione di prove libere ci sarà venerdì dalle 11:20. La corsa prenderà il via sabato alle 13:40 locali, le 19:40 in Europa. L’evento Endurance è alla sessantaduesima edizione della sua storia: la prima gara fu nel 1962, appena tre anni dopo l’inaugurazione ufficiale della pista. Ancora “scarno” il palmares della Mercedes che vanta due vittorie di classe GT3 con la AMG su sette partecipazioni dal 2017 al 2022. Ben più ricco il palmares della Ferrari che può vantare successi assoluti come quello di Bandini ed Amon nel 1967 con la 330 P3/P4 e quello di Giampiero Moretti, Arie Luyendyk, Mauro Baldi e Didier Theys nel 1998 con la 333 Sp. In tempi più recenti, degna di nota la vittoria nel 2014 di Alessandro Pier Guidi in classe GTD con una Ferrari 458 Italia divisa con gli americani Tucker, Sweedler, Bell e Segal.