Lo storico marchio di pneumatici americano celebra il suo 125¡ã anniversario riportando in pista a Monza il logo originale della fondazione, avvenuta nel 1898 in Ohio. Nel fine settimana del Wec Goodyear fornisce come sempre le gomme per la classe Lmp2
Il logo originario di Goodyear, con il caratteristico simbolo del "piedino alato" (wingfoot in originale), ¨¨ tornato in pista durante il fine settimana della Sei Ore di Monza del Wec. L'immagine di Hermes, il dio messaggero della mitologia greca, ispir¨° infatti il cofondatore dell'azienda Frank Seiberling, che lo scelse come simbolo del marchio. Sul tracciato brianzolo, il fianco delle gomme delle auto di classe Lmp2 e tutta la cartellonistica a bordo pista riporteranno il logo originario, in un omaggio che intende appunto celebrare il 125¡ã anniversario di questo storico marchio. Alla Sei Ore di Monza Goodyear porta circa 800 pneumatici essendo fornitore unico della classe Lmp2.
Un legame storico
¡ª ?Goodyear ha scelto proprio Monza all'interno del calendario del Wec per festeggiare l'anniversario per la storicit¨¤ del tracciato brianzolo, a sua volta ultracentenario e legato alla carriera sportiva del marchio di pneumatici. Questa operazione era gi¨¤ stata fatta durante la Goodyear 400 della Nascar al Darlington Raceway, altro appuntamento importante. In contemporanea con Monza si verifica lo stesso rebranding durante la quinta gara stagionale della serie Nls al Nurburgring e poi a Donington Park in agosto durante il British Touring Car Championship. "A Monza il look di Goodyear ¨¨ un po' diverso", ha dichiarato il direttore Motorsport Emea Ben Crawley. "Il nuovo stemma sul fianco dei pneumatici e su tutti i materiali di comunicazione all'interno della pista, far¨¤ vivere la storia e la tradizione di Goodyear in uno dei circuiti pi¨´ prestigiosi e iconici al mondo".
Numeri da record
¡ª ?Come costruttore di pneumatici, Goodyear ha ottenuto 368 vittorie nei gran premi tra il 1965 e il 1998, un record ancora oggi imbattuto, ma si ¨¨ affermata anche nelle corse endurance equipaggiando costruttori come Porsche, Ferrari e Alfa Romeo. Come detto, la sua storia si integra con quella dell'autodromo di Monza, tanto che tra gli anni '80 e '90 la Prima Variante al termine del rettilineo ¨¨ stata ribattezzata proprio "Variante Goodyear".
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