Esports
Bmw Sim Racing si allarga: nel 2021 Academy e Time Attack Race
Crescere nel mondo virtuale mantenendo uno sguardo attento alla realt¨¤: questo ¨¨ il progetto avviato da Bmw nel 2019. La Casa ha deciso di creare una sinergia tra i due ambiti, sottolineando comunque che non saranno previste grandi interferenze tra i settori coinvolti. Il programma iniziato un anno fa mostra gi¨¤ importanti risultati, non solo per quanto riguarda l'aspetto puramente legato alle competizioni, ma anche per quanto concerne l'allargamento del mercato attorno alle gare virtuali organizzate dal marchio.
BILANCIO
¡ª ?Per Bmw il 2020 si conclude con ottimi numeri. Negli ultimi dodici mesi la Casa ha preso parte a 141 sim races, mentre diciotto piloti della scuderia virtuale hanno gareggiato su varie piattaforme come iRacing e rFactor2. I volti pi¨´ importanti della stagione al simulatore sono Bruno Spengler, vincitore dell'Imsa iRacing Pro Series, e Philipp Eng, che ha trionfato nella iRacing 24 ore al Nurbirgring. Inoltre, Bmw ¨¨ riuscita ad allestire due competizioni: la 120 Cup e la M2 CS Racing, capaci di radunare rispettivamente 2.297 e 810 partecipanti nel corso delle varie tappe. Il primo campionato si ¨¨ svolto in sei round, mentre l'altra manifestazione ha avuto ben dieci appuntamenti. Anche gli appassionati hanno seguito con grande interesse le gare virtuali: 50 milioni sono stati i fans durante tutto l'anno.
NOVIT¨¤
¡ª ?Se il 2020 ha avuto un discreto successo sotto questo ambito, il 2021 potrebbe risultare ancora pi¨´ emozionante per piloti e spettatori. Bmw infatti ha annunciato di aver pensato ad una nuova sfida, quella riservata alla Sim Time Attack sulla piattaforma Assetto Corsa Competizione. Il responsabile del Sim Racing di Bmw Rudolf Dittrich ha spiegato il progetto durante una conferenza con i media tenuta in diretta streaming da Monaco: ¡°La nostra intenzione ¨¨ riprodurre nel modo pi¨´ fedele possibile al simulatore una vera e propria macchina da corsa. ? un'esperienza totalmente nuova e una questione di tecnologia senza alcun compromesso¡±. Alle tre competizioni citate in precedenza, si aggiungono altri due campionati virtuali targati Bmw: la Sim GT Cup e la Sim Super Cup.
POPOLARE
¡ª ?Tutte le competizioni possono avere due aspetti: fornire soluzioni al reparto corse reale, pur mantenendo le ¡°dovute distanze¡±, e far crescere il mercato attorno a questo settore. Dittrich non ha dubbi: ¡°Le competizioni al simulatore possono essere una nuova opportunit¨¤ dal punto di vista del marketing per coinvolgere il maggior numero di appassionati. D¨¤ la possibilit¨¤ di combinare il mondo virtuale con quello reale, mantenendo un approccio estremamente professionale. La Mgt ha fatto un passo in avanti importante nel 2019 e anche nel 2020 ha mantenuto lo stesso livello con oltre 8 mila partecipanti registrati sulla piattaforma, con 15 mila spettatori sui canali dedicati agli eventi. Persino Max Gunther si ¨¨ cimentato in questo tipo di gare. I piloti hanno la possibilit¨¤ di mettersi loro stessi al volante per riprodurre le sensazioni trovate sulla pista. C'¨¨ l'intenzione di rendere il pi¨´ realistiche possibili le sensazioni alla guida¡±. E infine c'¨¨ un'ultima novit¨¤: ¡°C'¨¨ in programma di creare una Junior Cup. E poi vorremmo formare anche una Sim Academy con l'obiettivo di aiutare chi sogna di intraprendere questa carriera affiancandogli i migliori racers e allestendo un programma mirato a perfezionare la concentrazione durante la gara¡±. A guidare il progetto sar¨¤ l'Austria, che avr¨¤ una ventina di concessionarie aperte agli appassionati desiderosi di provare questa esperienza.
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