Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, aperto un filone per concorso in presunte intercettazioni abusive nell'inchiesta milanese sulle cyber-spie di Equalize

Arriva in Procura la vicenda del presunto spionaggio nell'atletica azzurra. Giacomo Tortu, fratello del velocista Filippo, oro olimpico a Tokyo 2020 nella 4x100, ¨¨ indagato per concorso in presunte intercettazioni abusive nei confronti di Marcell Jacobs, compagno di staffetta di Filippo e doppio oro nell'Olimpiade giapponese, in un filone dell'inchiesta milanese sulle presunte cyber-spie di Equalize.?

Della vicenda ha parlato nei giorni scorsi Il Fatto Quotidiano?spiegando che l'ex superpoliziotto Carmine Gallo ha messo a verbale che Giacomo Tortu si sarebbe rivolto alla societ¨¤ di sicurezza e investigazioni Equalize, oggetto di una inchiesta giudiziaria per accesso illecito a banche dati istituzionali, per avere informazioni su sospetto doping di Marcell Jacobs: nello specifico gli avrebbe chiesto di avere informazioni sugli esiti di analisi del sangue e su contenuti di telefonate e chat tra Jacobs e il suo staff.
parole
¡ª ?In serata ¨¨ arrivata la reazione di Jacobs, che ha dichiarato: ¡°Personalmente credo a Filippo Tortu quando dice di essere estraneo alla vicenda che coinvolge il fratello Giacomo. Detto questo, che qualcuno abbia potuto spiare i miei cellulari mi rattrista e mi preoccupa. E dal presidente Fidal, Stefano Mei, mi sarei almeno aspettato solidariet¨¤, in attesa che la Procura completi le indagini¡±.
Gazzetta dello Sport
? RIPRODUZIONE RISERVATA