Quasi 13mila partenti da tutto il mondo per la storica gara. Hanno parteciparo anche l'ex campione di nuoto Rosolino e il campione paralimpico Ganeshamoorthy
50 anni e non sentirli. La Eurospin RomaOstia Half Marathon compie le ¡°nozze d¡¯oro¡± e lo fa in una giornata perfetta per i runner, con sole e leggera brezza di grecale. Era il 31 marzo 1974 quando, in pieno periodo di austerity causato dalla crisi di Suez, la RomaOstia vide il suo battesimo. All¡¯inizio la gara fu disputata su un circuito di 28 chilometri, per poi passare nel 1987 alla classica misura della mezza maratona di 21,097 chilometri. Sin dalla sua istituzione la gara ¨¨ sempre stata un collegamento fra Roma ed il suo mare, seguitissima, con il trascorrere degli anni, da una sempre maggiore folla di runner ed appassionati.?
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la gara
¡ª ?Quest¡¯oggi sono stati quasi 13 mila i partenti, con un¡¯importante quota rosa (circa il 36%) e un¡¯alta partecipazione di runners provenienti da tutto il globo che hanno reso la manifestazione ad alto impatto internazionale. La gara ¨¨ stata molto veloce, complice anche la struttura del percorso, che ha permesso l¡¯arrivo al traguardo sotto l¡¯ora di ben due atleti. In campo maschile dominio del keniota Gideon Rop, che ha rotto gli equilibri della gara all¡¯altezza del 13esimo chilometro, staccando il connazionale Cosmas Boi. Rop ¨¨ poi giunto al traguardo in 58.49, stabilendo il proprio personale ed il terzo tempo assoluto della RomaOstia. Per Boi secondo posto, migliorando il proprio primato personale di due secondi, con il crono di 59.27. A chiudere il podio Soufiyan Bougantar che, con una saggia strategia, ¨¨ riuscito a concludere la gara in 1:00.37.?
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le donne
¡ª ?Molto veloce anche la prova al femminile, con Ludwina Chepngetich e Monica Chebet, favorite alla partenza che hanno subito staccato il gruppo per poi studiarsi e puntare alla vittoria. Chepngetich ha poi alzato nettamente il ritmo negli ultimi 5 chilometri, cosciente della migliore condizione atletica, tagliando il nastro in 1:08.20. secondo posto per Chebet in 1:09.07 e terzo per la piemontese Isabella Caposieno che ha concluso la propria gara in 1:16.46. Primo atleta azzurro al traguardo, con record personale, Ahmed Ouhda del C.S. Esercito che ferma il crono a 1:03.32, stabilendo il proprio personale. Tra i partecipanti di spicco il campione olimpico di nuoto a Sydney 2000 Massimiliano Rosolino ed il campione paralimpico nel lancio del disco (classe F52) a Parigi 2024 Rigivan Ganeshamoorthy.
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