il lutto
Morta a 27 anni per meningite scambiata per mal di testa e schiena: si indaga per omicidio colposo
Valeria Fioravanti, una giovane donna di 27 anni, ¨¨ morta a causa di una meningite. I?medici di quattro ospedali della Capitale le avevano erroneamente diagnosticato un semplice mal di testa e un mal di schiena. Secondo la perizia del medico legale, tuttavia, i nosocomi le avrebbero erroneamente somministrato potenti antidolorifici che hanno alleviato il dolore mentre l'infiammazione la portava alla morte.?A distanza di 8 mesi, i genitori della ragazza chiedono giustizia.
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Meningite scambiata per mal di testa e mal di schiena
¡ª ?La storia di Valeria comincia il 25 dicembre, quando si presenta al pronto soccorso con un foruncolo infiammato sotto l'ascella destra, forse causato da un pelo incarnito. Dopo una rapida rimozione e la sutura, viene dimessa con dei punti. Tuttavia, pochi giorni dopo, il 29 dicembre, le sue condizioni peggiorano notevolmente. Si lamenta di un'intensa cefalea che non risponde al trattamento con paracetamolo, accompagnata da vertigini persistenti e dolori al collo. Un altro medico attribuisce il mal di testa a un movimento brusco durante il lavaggio dei capelli e le prescrive 30 milligrammi di Toradol e una terapia di dieci giorni. Nonostante il trattamento, il 30 dicembre, Valeria torna nuovamente al policlinico, perch¨¦ le sue condizioni continuano a peggiorare. Alla fine, il 4 gennaio, decide di recarsi al pronto soccorso, dove spiega di avere dolori diffusi in tutto il corpo, con particolare intensit¨¤ nella nuca. Qui, due medici decidono di eseguire una tac lombo sacrale ma la diagnosi preliminare ¨¨ di una sospetta?lombosciatalgia. Due giorni dopo, la situazione di Valeria peggiora ancora. Questa volta, chi la prende in carico decide di eseguire finalmente una tac cerebrale. L'esito ¨¨?meningite acuta in fase conclamata. A questo punto, Valeria viene ricoverata d'urgenza in terapia intensiva presso l'ospedale Spallanzani. Il 7 gennaio, entra in coma e viene sottoposta a un'operazione disperata. Tuttavia, tre giorni dopo, sopraggiunge?la morte.
la perizia
¡ª ?A otto mesi di distanza dal decesso, la perizia richiesta dalla pubblica ministera Eleonora Fini?conferma che si sono verificati almeno due errori fatali. Per prima cosa, la malattia non venne correttamente diagnosticata; in secondo luogo, non vennero eseguiti tutti gli esami diagnostici necessari. Ora tre sanitari rischiano un processo con l¡¯accusa di omicidio colposo.
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cos'¨¨ la meningite
¡ª ?La meningite ¨¨ una grave infezione che colpisce le meningi, le membrane protettive che avvolgono il cervello e il midollo spinale. La malattia pu¨° essere causata da diversi agenti infettivi, tra cui virus, funghi e batteri, come il meningococco, lo pneumococco e l'emofilo. Si contrae attraverso diverse vie di trasmissione, attraverso starnuti, tosse o baci. Inoltre, pu¨° essere trasmessa attraverso il contatto diretto con oggetti contaminati o superfici infette. Si tratta di una vera e propria emergenza medica a causa della sua elevata letalit¨¤. La malattia infatti pu¨° progredire rapidamente e causare danni irreversibili al sistema nervoso centrale. I sintomi iniziali possono includere febbre, mal di testa intenso, rigidit¨¤ del collo, nausea, vomito e fotosensibilit¨¤. Con il passare del tempo, possono manifestarsi segni pi¨´ gravi come confusione mentale, convulsioni, coma e, in alcuni casi, la morte. La meningite viene solitamente trattata con antibiotici specifici; il trattamento deve iniziare immediatamente dopo la diagnosi e pu¨° richiedere una degenza ospedaliera per monitorare da vicino il paziente e gestire eventuali complicazioni. La tempestivit¨¤, in questi casi, ¨¨ fondamentale.
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