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Riva, l'icona italiana ¨¨ nel mirino del re del lusso Bernard Arnault
Non sono pi¨´ semplici rumors di cui si parla nel 'salotto buono' della nautica ma soprattutto del lusso.?Sembra proprio essere il cantiere Riva uno dei principali motivi dell'interesse mostrato dalla Lvmh, multinazionale parigina con 75 marchi diversificati guidata da?Bernard Arnault. C'¨¨ stata una prima interlocuzione della maison con gli azionisti cinesi che controllano Ferretti - di cui ¨¨ il marchio storicamente pi¨´ prestigioso - con il 37,54 per cento del capitale. Altre indiscrezioni dicono che la strategia di Lvmh potrebbe essere indirizzata a un'acquisizione complessiva del gruppo italiano, attualmente guidato dall'ad Alberto Galassi, per poi frazionarlo valorizzando i brand pi¨´ prestigiosi in portafoglio. E Riva, da sempre eccellenza mondiale sui mari, sarebbe al primo posto. Va sottolineato un aspetto che va oltre il semplice piacere di possedere 'anche' un'icona della cantieristica mondiale: da diversi anni, Riva sta espandendo il raggio di azione ben oltre il mondo della cantieristica con una linea di oggettistica e abbigliamento, delle lounge, bar e club in giro per il mondo e persino un recente progetto di real estate a Fort Lauderdale in Florida.
IN GRANDE SALUTE
¡ª ?L'operazione sarebbe favorita da un aspetto importante:? un eventuale disimpegno degli azionisti cinesi di Weichai Group del proprio pacchetto di controllo a seguito dell'uscita di scena per ragioni anagrafiche del presidente Tan Xuguang, ideatore dell'operazione Ferretti - andata in porto nell'agosto 2012 - che fu strategica nel salvataggio e rilancio del gruppo e di Riva in particolare. Ferretti Group ¨¨ sicuramente in buona salute:? ha chiuso il primo semestre 2024 in crescita, con ricavi netti pari a 611 milioni di euro. Il che la porta a un +7,7 per cento sul medesimo periodo 2023 e un utile netto di 44 milioni (+7,6 per cento). I media francesi sostengono che ¨¨ Bernard Arnault a volere fortemente Riva nel suo clamoroso portafoglio. Oggi, l'imprenditore francese classe 1949 che ¨¨ fondatore, presidente e Ceo di Lvmh, controlla quasi 2/3 del mercato della moda e del lusso a livello globale. Al 6 marzo scorso, secondo Forbes, risultava essere la persona pi¨´ ricca del mondo con un patrimonio di 226,5 miliardi di dollari. Il suo gruppo nato dalla fusione di Louis Vuitton (sponsor dell'ultima America's Cup e nuovo global partner della F1 per un decennio a partire dal 2025) con Moet-Hennessy, vanta una ampia presenza italiana di marchi: Bulgari, Acqua di Parma, Fendi, Pasticceria Cova, Loro Piana, Pucci. Facile capire che Riva sarebbe perfetto.
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