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Due Porsche 911 sul vulcano pi¨´ alto del mondo
Sotto molti punti di vista l¡¯impresa realizzata in Cile da due one-off realizzate sulla base della 911 ¨¨ stata la perfetta introduzione alla serie speciale "Dakar" presentata al salone di Los Angeles che vanta una serie di modifiche estetiche e tecniche per renderla idonea anche per il fuoristrada. Un primo "assaggio" di quanto pu¨° fare una 911 "preparata" si ¨¨ visto nella scalata dell¡¯Ojos del Salado, il vulcano pi¨´ alto del mondo, situato in Cile a quota 6.007 metri di altezza.?Un luogo decisamente ostile, nonostante gli evidenti effetti del cambiamento climatico: neve, ghiaccio, aria rarefatta e temperature di -30 gradi centigradi. A guidare il team Porsche ¨¨ stato Romain Dumas, uno dei migliori piloti del mondo delle corse endurance. ? andata bene, non sono capitate vere disavventure, ma in pi¨´ di un¡¯occasione ¨¨ stato l¡¯intervento umano a permettere la scalata della vettura.
ASSETTO POTENZIATO
¡ª ?Per la grande sfida le due auto sono state equipaggiate con roll cage, sedili in fibra di carbonio e imbracature cos¨¬ da soddisfare i requisiti di sicurezza necessari. Successivamente, sono stati aggiunti degli assali per aumentare l'altezza da terra dell¡¯auto raggiungendo un valore di 350 mm. I rapporti ravvicinati del cambio manuale a sette rapporti, abbinati con i pneumatici da fuoristrada, sono stati predisposti per assicurare una maggiore reattivit¨¤ a basse velocit¨¤. Le auto sono state dotate di una speciale protezione del sottoscocca in fibra aramidica, leggera, ma estremamente resistente. Sotto il cofano pulsava il tre litri boxer della 911 4S da 443 Cv, ma il sistema di raffreddamento ¨¨ stato spostato verso l'alto per consentire alla vettura di affrontare sezioni di fuoristrada pi¨´ estreme senza temere danni.
il warp-connecter
¡ª ?Gli ingegneri hanno installato un nuovo dispositivo chiamato Porsche Warp-Connecter. Originariamente progettato per applicazioni in pista, garantisce un collegamento meccanico tra tutte e quattro le ruote cos¨¬ da consentire un carico costante anche quando il telaio ¨¨ sottoposto a bruschi dislivelli come quelli affrontati sul vulcano. Sono stati utilizzati bloccaggi del differenziale manuali e commutabili, oltre a un avanzato sistema di sterzo a comando elettrico. ? stato montato un verricello nella parte anteriore, mentre la carrozzeria ¨¨ stata modificata per garantire lo spazio sufficiente per le ruote e i pneumatici off-road larghi 310 mm e caratterizzati da un¡¯importante tassellatura. Non casuali le due livree distintive: una con la stessa combinazione di colori Porsche Motorsport che adorna la 963 Lmdh da corsa e l¡¯altra a tema 911 progettata dal team di stilisti di Weissach. Sono finite in cima al mondo.
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