caro vita
Benzina e diesel alle pompe bianche: perch¨¦ il pieno costa meno
Con i prezzi di benzina e diesel in salita ha senso fare rifornimento alle pompe bianche per risparmiare soldi? In Italia sono circa 22 mila gli impianti di rifornimento, dei quali grossomodo 450 sono in autostrada. Di questi sono circa 7 mila i distributori che non hanno nelle insegne i grandi marchi delle compagnie, ovvero sono pompe bianche.
marchio oppure no, le differenze
¡ª ?Questo tipo di distributori ha un vantaggio competitivo rispetto agli impianti marchiati, ossia pu¨° comprare carburanti da chi vuole. Il meccanismo ha un senso economico a patto che la raffineria da raggiungere con l'autobotte sia in un raggio di massimo 100-150 km dal proprio distributore. Invece, spiega Gabriele Masini direttore della testata energetica Staffetta Quotidiana, "chi ha un marchio compra la quasi totalit¨¤ dalla compagnia con cui ¨¨ legato". I benzinai delle grande compagnie, prosegue Masini, sono legati alle aziende da vari tipi di contratto. Parlando in generale la casa produttrice ¨¨ proprietaria dell'impianto che lo concede in gestione esclusiva a patto che, appunto, sia marchiato. "Alcuni contratti hanno volumi minimi prefissati", prosegue Masini. Tutto questo, appunto, non riguarda invece proprietari e gestori delle pompe bianche che, giorno per giorno, possono decidere a chi rivolgersi a patto che nel proprio territorio vi siano pi¨´ raffinerie o comunque fornitori e quindi ci sia concorrenza sui prezzi.
differenze di prezzo
¡ª ?Questa diversit¨¤ di approccio si riflette sui costi che il consumatore pagher¨¤ facendo rifornimento. "Negli ultimi 5-6 anni le differenze di prezzo al self tra pompe bianche e delle case ¨¨ nell'odine di un centesimo al litro. Diversa ¨¨ la situazione al servito con variazioni che mediamente vanno dai 10 ai 20 centesimi ogni litro", spiega il direttore di Staffetta Quotidiana. Va anche aggiunto che le pompe bianche di solito non fanno differenza di prezzo tra il self service e il servito.?
LEGGI ANCHE
qualit¨¤ e criminalit¨¤
¡ª ?Un'altra preoccupazione diffusa nei consumatori ¨¨ la qualit¨¤ dei carburanti erogati dai distributori no logo. Dipende, in buona parte dalla pulizia dei serbatoi che ¨¨ un problema eventuale che riguarda tutti gli impianti, logo e no-logo. Riguardo la presenza della criminalit¨¤ organizzata nel settore questa ¨¨ esplosa dal 2012 come effetto delle liberalizzazioni introdotte dal governo Monti. In sostanza le organizzazioni criminali evadendo l'Iva tramite artifici attuavano una concorrenza sleale vendendo al consumatore a prezzi molto bassi. Questo fenomeno che aveva raggiunto proporzioni preoccupanti, ¨¨ stato in parte contrastato da inchieste e processi ma anche da alcune fondamentali restrizioni introdotte nelle leggi di Bilancio degli ultimi anni.?
? RIPRODUZIONE RISERVATA