Lukaku, dischetto verde: com’¨¨ diventato uno dei migliori rigoristi al mondo
In casa Inter non ci sar¨¤ pi¨´ un caso Spezia. Si pu¨° stare certi. Lautaro non si prender¨¤ pi¨´ il pallone per calciare dal dischetto con Lukaku impotente, come successo al Picco poco pi¨´ di un mese fa. La leadership del Toro era all’apice – nella partita precedente, contro il Lecce, era uscito dal campo dalla parte opposta rispetto alla panchina e si era preso l’ovazione della Nord durante la passerella – mentre il belga veniva dal rigore ripetuto contro l’Udinese, dopo esser stato ipnotizzato da Silvestri. L’argentino ha sbagliato quel penalty, nel finale Lukaku ha segnato dagli undici metri. Juve e Benfica l’hanno confermato: Big Rom, dal dischetto, ¨¨ una sentenza. All’Inter ¨¨ infallibile: 19 su 19.
Perfetto dal dischetto
¡ªDopo Spezia-Inter ci si chiedeva chi fosse il rigorista dei nerazzurri. Simone Inzaghi, nel post partita, ha tagliato corto: "Sono entrambi rigoristi". Un mese dopo la risposta sarebbe tutt’altra. Non ci sarebbe nemmeno bisogno di porsi la domanda. Lukaku si prenderebbe il pallone e andrebbe spedito sul dischetto, senza creare fraintendimenti: sarebbe assurdo, fin quasi autolesionista, non lasciare l’onore e l’onere del calcio di rigore a chi non ha mai fallito dagli undici metri in nerazzurro. Da Cagliari 2019 a Benfica 2023, da Conte a Inzaghi, dalla LuLa splendente a un Big Rom alla ricerca della grandezza di un tempo: tante cose sono cambiate, non il feeling tra il belga e i calci di rigore.
L'errore in Supercoppa
¡ªLukaku non fallisce un penalty dal 2017. Sembra una routine: si ingobbisce, si avvicina alla palla a corti e rapidi passi, poi allunga e colpisce. Contro l’Udinese era andata male, ma la percentuale non ¨¨ stata macchiata: penalty ripetuto e gol. A Torino e a Lisbona, il belga ha segnato due rigori pesantissimi dalla panchina, in un ruolo da 12¡ã uomo – come contro il Porto nell’andata degli ottavi – che in una certa misura sta facendo suo. Le gerarchie in attacco sono ancora da definire, quella del rigorista ¨¨ chiarissima. Poi, magari, capiter¨¤ che Lukaku doner¨¤ il pallone a un compagno come accaduto nel 2019 al giovane Sebastiano Esposito contro il Genoa. L’attaccante campano ha cos¨¬ potuto segnare il primo gol in Serie A a 17 anni. Il 20enne Romelu si era invece trovato a calciare un rigore pesantissimo, quello decisivo nella Supercoppa europea tra Bayern e Chelsea. Lo ha sbagliato e ha condannato Mourinho. Oggi Romelu ¨¨ tra i migliori rigoristi al mondo.
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