Dopo appena 3 giorni Luna Rossa ¨¨ tornata a navigare in allenamento in vista della Coppa America. Prima delle 10 del mattino la barca con le modifiche (a timoni e foil) era gi¨¤ in acqua e nel primo pomeriggio si ¨¨ allenata sul campo di regata A e poi il B. Prove e test in attesa di un giorno importante quello di luned¨¬, quando sar¨¤ necessario “dichiarare” la barca. “E’ un momento delicato perch¨¦ devi cercare di immaginare che condizioni di vento ci saranno nei prossimi 10 giorni, quelli della Coppa America e quindi che configurazione scegliere”, spiega lo skipper Max Sirena.
Vela
Coppa America: Luna Rossa torna ad allenarsi inseguendo la velocissima New Zealand
Dopo 2 giorni di cantiere nuovi test per gli italiani in vista delle regate che iniziano il 6 marzo. La barca kiwi accreditata di una velocit¨¤ record sopra i 105 km all’ora
Meteo
¡ªPerfino i padroni di casa neozelandesi sanno di poter arrivare a definire un modello meteo certo al massimo con 6 giorni di anticipo. Quindi a malapena si ¨¨ certi di quello che si avr¨¤ come tempo nel fine settimana, poi diventa molto pi¨´ complicato da azzeccare. E la barca una volta dichiarata non si pu¨° pi¨´ cambiare per tutta la serie di finale. Al massimo si possono sostituire le vele, fino a pochi minuti dall’inizio della regata, ma nulla che abbia a che fare con foil, timoni o altre componenti.
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Dichiarazione
¡ªQuelle una volta scelti resteranno gli stessi per tutta la Coppa. Il programma dei prossimi giorni di Luna Rossa prevede altri allenamenti, molte partenze, per cercare di valorizzare al massimo il pacchetto che ha reso vincente il team italiano fino ad oggi: molta aggressivit¨¤ nel box di partenza nei due minuti che precedono il via, cercando di mettere in difficolt¨¤ la barca neozelandese, che avr¨¤ dalla sua la velocit¨¤ (questo ¨¨ un dato su cui nessuno ¨¨ disposto a scommettere). Da settimane si favoleggia in citt¨¤ su quale nuova velocit¨¤ di punta abbia toccato la barca Kiwi in allenamento: il New Zealand Herald azzarda un 57 nodi (pi¨´ di 105 chilometri all’ora) e ha provato ad andare in mare con un apposito strumento per rilevarlo in maniera scientifica. Chiaro che la velocit¨¤ di punta, sul dritto, in un allenamento, non ¨¨ un dato indicativo e assoluto, ma di certo testimonia che quella neozelandese ¨¨ una barca molto performante. Il problema per Luna Rossa ¨¨ capire quanto.
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