Acqua, cibo, sonno... come si vive a bordo delle barche del Vend¨¦e Globe
Con una barca lenta non si vince nessuna regata, che sia il campionato invernale o l¡¯America¡¯s Cup Ma al Vend¨¦e Globe ¨C il giro del mondo in solitario senza scalo ¨C l¡¯elemento umano conta tantissimo. ?nnotorio che ci sono skipper bravissimi nel circuito oceanico ma che non riescono a gestire adeguatamente la vivibilit¨¤ su un periodo in mare di 70-80 giorni e di conseguenza nelle regate in solitario non riescono a ottenere i risultati che meriterebbero. I progettisti degli IMOCA 60 ¨C la classe ammessa al Vend¨¦e Globe ¨C fanno il massimo per facilitare la vita ai velisti, realizzando un layout di coperta che faccia faticare il meno possibile nelle manovre quando non sono elettrificate e richiedono uno sforzo fisico. Ci sono peraltro delle scelte comuni, vedi il pozzetto che un tempo era protetto da una cupola mentre oggi sono totalmente chiusi e non ¨¨ facile vedere i solitari al di fuori, a meno di condizioni climatiche favorevoli. Per il resto, la disposizione delle attrezzature segue ¨C giustamente ¨C la massima personalizzazione.?