Un programma di Rai Cultura,?in diretta dalla sede Rai di Napoli
Vincenzo Salemme torna sul palcoscenico con un classico intramontabile: Natale in casa Cupiello. Dopo il grande successo ottenuto con Napoletano? E famme ¡®na pizza ad aprile 2023, il commediografo e regista napoletano propone un nuovo, ambizioso progetto, una produzione di Rai Cultura che va in onda oggi gioved¨¬ 26 dicembre in prima serata su Rai 1. Direttamente dall¡¯Auditorium Domenico Scarlatti della sede Rai di Napoli, Salemme porta in scena la celebre commedia di Eduardo De Filippo, nel pieno rispetto del testo originale, a dimostrazione di quanto?l'opera sia ancora incredibilmente attuale. ¡°Mi sono avventurato nel capolavoro di Eduardo - racconta Salemme - mettendo in piedi una macchina pazzesca, davanti e dietro le quinte, a cui lavorano pi¨´ di 40 persone. Attraverso il meraviglioso testo di Eduardo ho potuto riscoprire una civilt¨¤ culturale che credo si stia affievolendo nel mondo di oggi¡±.
L¡¯incontro con il Maestro Eduardo de Filippo
¡ª ?La passione di Vincenzo Salemme per il teatro eduardiano nasce nel 1977, quando, giovane e ambizioso, ebbe l¡¯occasione di incontrare Eduardo De Filippo a Cinecitt¨¤. "Andai a Cinecitt¨¤ per provare a fare la comparsa in qualcuna delle sue commedie che stava registrando per la Rai. E lo incontrai in una pausa della lavorazione", ricorda Salemme. L¡¯emozione di quel primo incontro e gli anni trascorsi nella compagnia del figlio Luca hanno lasciato un segno indelebile nella sua carriera. Salemme, che ha avuto il privilegio di lavorare con Eduardo negli ultimi due anni di attivit¨¤ teatrale del Maestro, descrive quell¡¯esperienza come un periodo di grande arricchimento personale e artistico.
perch¨¦ proprio "Natale in casa Cupiello"?
¡ª ?La decisione di Salemme di confrontarsi con questo capolavoro non ¨¨ casuale: nasce da un desiderio profondo, maturato nel corso degli anni. Come lui stesso confida, c'¨¨ una forte carica emotiva legata a?Natale in casa Cupiello, un richiamo irresistibile a un mondo passato: "La voglia di tornare in quella casa degli anni ¡®40, di sentire il freddo del dopoguerra addolcito dai preparativi del presepe... quella voglia non mi ha mai lasciato", confida Salemme. Con i suoi personaggi indimenticabili, l'opera ¨¨ per lui una finestra sulle emozioni universali: le passioni travolgenti, la forza e la fragilit¨¤ della famiglia, la malinconia e la gioia che si mescolano a Natale. "Ho deciso di farlo come io ho imparato a fare in questo mestiere. Con semplicit¨¤ e amore", sottolinea.
Un omaggio all¡¯opera e alla tradizione
¡ª ?Con questa produzione, Salemme non solo celebra un capolavoro teatrale, ma rende omaggio a un'intera tradizione che ha plasmato il suo percorso artistico. Ecco perch¨¦ la sua interpretazione punta a rispettare l¡¯autenticit¨¤ del testo eduardiano.?? un atto d'amore per Eduardo De Filippo e per quel teatro che riscaldava le case degli italiani durante le festivit¨¤.
cast e produzione
¡ª ?Ad affiancare Vincenzo Salemme in questa avventura teatrale un cast di tutto rispetto che include Antonella Cioli, Antonio Guerriero, Franco Pinelli, Vincenzo Borrino, Sergio D¡¯Auria e Fernanda Pinto. Le scene sono curate da Luigi Ferrigno, i costumi da Francesca Romana Scudiero.?Le musiche, infine, sono firmate dal premio Oscar Nicola Piovani.
Gazzetta dello Sport
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