gIANMARIA da X Factor a Sanremo con il Milan nel cuore: "Il periodo di calo non mi ha aiutato"

Il cantante vicentino di 21 anni, è in gara con "Mostro"?che è anche il titolo del suo album

Ha vinto Sanremo Giovani con il brano La città che odi e adesso è super carico per calcare il palcoscenico dell’Ariston. Alto, biondo, Gianmaria Volpato, in arte gIANMARIA, 21 anni, vicentino, grande tifoso rossonero, si era già messo in luce a X Factor per le sue canzoni profonde e introspettive e parteciperà al Festival di Sanremo 2023 con il brano?Mostro?(“Ma che ti sembro un mostro?/Guarda che sono a posto/che mi sono perso, ero solo distratto/da me”).

“? una canzone che parte dalla mia esperienza, la fotografia di un attimo in cui ho avuto paura. Nell’ultimo anno mi sono dedicato alla musica e a me stesso al 200 per cento, anche troppo, non rimpiango nulla ma mi sono reso conto di aver trascurato la mia famiglia, e mi è preso lo sconforto. Poi è bastata una telefonata per recuperare tutto, la conferma che nulla è perduto. Riascoltandola, il significato si può estendere, ci si possono ritrovare tutti”.

Com’è nata la passione per il calcio e per il Milan?
?“Di famiglia. Mio nonno, Gianfranco Volpato, ha giocato in Serie A, difensore del Lanerossi Vicenza, anche mio padre ha militato in serie inferiori e ha sempre tifato rossonero così mi ha trasmesso la passione. Peccato questo calo, proprio a ridosso della mia preparazione per Sanremo, le sconfitte mi hanno fatto vivere male quei giorni e anche il derby non mi ha aiutato… ma nella settimana del Festival devo reagire, non posso permettermi distrazioni, devo rimanere concentrato. Il fatto è che l’hanno scorso il Milan ha ottenuto più del previsto e adesso sono arrivati gli effetti collaterali”.

Quale giocatore può fare la differenza nel girone di ritorno??
“Maignan, speriamo rientri al più presto!”

Giochi a pallone??
“Volevo riprendere a giocare, ma ho avuto un problema al piede, quindi preferisco fare il viceallenatore di una squadra di ragazzini di quattordici anni, mi alleno e gioco con loro, la squadra è di un Oratorio di Milano, si chiama “4 Evangelisti”, mi diverto”.

?Cosa ti dicono i tuoi allievi dopo averti visto a X Factor e adesso a Sanremo??
“Mi prendono in giro perché loro ascoltano una musica completamente diversa”.

?Come ti tieni in forma per il palcoscenico del Festival??
?“Un mese prima del via ho cominciato a mangiare bene: frutta, verdura, cibi caldi, non calcolo le calorie, ma cerco di mangiare sano. Quando sono in gara riesco a ingoiare soltanto un pacchetto di crackers prima di salire sul palco, ceno dopo. Durante la settimana del Festival passeggiate e corsette lungo la spiaggia”.

?Che cosa significa scrivere canzoni??
?“Trovare un posto tranquillo dove esprimere le mie sensazioni, emozioni, i miei pensieri, preferisco scrivere che parlare e confidarmi con un’altra persona”.?

Che cosa hai imparato in questo periodo così intenso??
“Una cosa sola: essere me stesso senza cercare di dimostrare ciò che non sono. L’ansia da prestazione che ho provato la prima sera è la stessa della prima apparizione a X Factor”. ?

?? appena uscito il suo album di debutto, Mostro.