Amadeus pronto per Sanremo 2024: "La politica resti fuori". E non chiude al sesto Festival

I consigli della moglie e del figlio: "Un Festival familiare"

A un mese dall'edizione 2024 del Festival di Sanremo, definiti cantanti, ospiti e co-conduttrici, Amadeus è ormai pronto per calcare per la quinta volta consecutiva il palco dell'Ariston eguagliando due miti della tv come Mike Bongiorno e Pippo Baudo, con quest'ultimo che ci ha tenuto a ricordare come lui ne abbia condotti 13 in totale.?

"Qualcosa di inimmaginabile", lo definisce Amadeus ripensando ai 5 Festival di Sanremo consecutivi. "Era un sogno realizzato. Nel 2019 pensavo avrei fatto il traghettatore" invece sono 5 consecutivi e non sembra aver poi così voglia di fermarsi. La Rai gliel'ha chiesto ma Amadeus non ha dato una risposta definitiva ai vertici dell'azienda. L'amico Fiorello, che sarà co-conduttore della finale e che sarà con il suo glass di Viva Rai 2 a Sanremo, è convinto (scherzando) che non si fermerà. Amadeus lo ringrazia "questi cinque festival non sarebbero potuti essere così se non lo avessi avuto al mio fianco, in modi diversi" e intanto pensa a portare a casa il quinto. "Il sesto consecutivo sarebbe un record, un motivo per cui non voglio farlo, non trovo giusto farne uno in più di seguito rispetto a Baudo e Bongiorno".

no politica

Un Festival privo di condizionamenti esterni assicura Amadeus, al massimo "interni" con i consigli del figlio Josè sulla musica e della moglie Giovanna che offre sempre suggestioni "come fu per Drusilla Foer". Ma nell'intervista a LaRepubblica Amadeus assicura che sia Roberto Sergio ad della della Rai, che Marcello Ciannamea responsabile del Prime Time, gli hanno lasciato totale autonomia. La politica però deve stare fuori da Sanremo. "Il Festival è il più grande appuntamento musicale del Paese e chiunque lo fa deve farlo in assoluta indipendenza. Se sono stato attaccato da destra e da sinistra vuol dire che sono una persona libera". Amadeus ribadisce come ogni decisione la prende per il bene del programma e non pensando a ingraziarsi qualcuno. Le polemiche sono però parte integrante del Festival, come gli disse anche Pippo Baudo durante un pranzo in cui gli diede molti consigli utili. "Non sono fatto per la polemica ma le attiro senza cercarle. Poi in 5 ore di diretta può succedere qualunque cosa".

ferragni e polemiche

Lo scorso anno Chiara Ferragni ha affiancato Amadeus nella prima e nell'ultima serata del Festival di Sanremo. Oggi l'influencer è travolta dalle polemiche: "Provo dispiacere per chi vive questa situazione. Chiara è una professionista dedita al lavoro" dice Amadeus parlando della vicenda e da navigato professionista ribadisce come "quando sei a un certo livello la svista non ti è permessa". Cita poi Trapattoni: "Il posto più bello dove stare sulla nave è l'albero maestro, ma è anche quello dove sei più esposto ai venti, non puoi permetterti errori". Al contrario non entra nel merito della recente polemica tra Linus e Cecchetto, troppo forte, evidentemente, il legame con entrambi per schierarsi.?

non solo canzonette

Dopo anni di lavoro Amadeus ha imparato a essere sempre se stesso, senza doversi porre obiettivi o dover dimostrare di essere altro. "Quando ti costruisci da solo il tuo lasciapassare è il lavoro, l'audience, la gavetta è la tua arma, sono questo nel bene e nel male". Queste sue caratteristiche vengono capite dalla gente, dal pubblico che "sa che sono così, dedito al lavoro". Il Festival più indimenticabile per lui è stato quello del Covid, senza pubblico nel teatro. Ma sostanzialmente li ha amati tutti. "Sanremo non sono solo canzonette, rappresenta il mondo della musica, unisce l'Italia". E dopo il successo di Affari Tuoi, di L'Anno che Verrà e degli ultimi Festival, il calmo Amadeus è carico per il suo quinto Sanremo e ricorda come l'Italia è "fatta di tanta brava gente. Le persone meritano un paese che gli voglia più bene, è il più bello del mondo con un potenziale da mille che oggi rende 100".