Avventure da leggere e da vivere. Anche per gioco

Se amate il cammino, volete raggiungere la meta simbolo di tutti i pellegrini, ma detestate le mode e la folla che le segue, ecco la guida che fa per voi. Sara Zanni, archeologa, guida escursionistica e autrice di molti libri, ci accompagna A Santiago lungo il Cammino d’Inverno - 12 giorni a piedi da Ponferrada a Compostela (Terre di Mezzo), un itinerario antico, silenzioso e verdissimo verso Santiago. Il Cammino d’Inverno, così chiamato perché in passato evitava le prime nevi mantenendosi a bassa quota, oggi è perfetto per ogni stagione, in particolare per evitare l’affollamento estivo sul Cammino Francese. Dalla città templare di Ponferrada verso le miniere d’oro di Las Médulas, patrimonio Unesco, che i Romani plasmarono deviando fiumi ed erodendo montagne. Ci si avventura poi nella Ribeira Sacra, valle sinuosa e lussureggiante, orlata di terrazzamenti e patria di vini pregiati. A piedi attraverso gli imponenti boschi di querce e i castagneti di Galizia, per riscoprire più di 250 chilometri di storia; con lo stupore di un arrivo solitario a Compostela.

in montagna con confortola

Marco Confortola, guida alpina, maestro di sci, formatore aziendale e alpinista himalayano con 13 Ottomila conquistati, torna con un gioco da tavolo che è un pretesto per educare grandi e piccini alla cultura della montagna. Il Gioco del Parco è una sfida per tutta la famiglia, per 2-4 giocatori dai 6 ai 99 anni, ambientata tra le vette, i ghiacciai, i rifugi delle valli in cui Confortola vive e lavora, anche come tecnico di elisoccorso. Guidati dall’alpinista, i giocatori dovranno realizzare “un tour ad anello” che parte da Bormio e arriva in vetta al Gran Zebrù (3.857 m) passando per la Valfurva per tornare al punto di partenza. Obiettivo del gioco non è arrivare “primi” ma dimostrare di avere conoscenza e consapevolezza dell’ambiente rispondendo a domande sulla storia e la geografia del Parco nazionale dello Stelvio, la flora e la fauna, i comportamenti da tenere in montagna e la storia dell’alpinismo. Il Gioco del Parco ha il patrocinio del Parco Nazionale dello Stelvio ed è stato pubblicato da Ludic, il brand di Headu specializzato nei giochi da tavolo che stimolano abilità utili nella vita di tutti i giorni.

l'eredità di andrea

E’ scomparso a marzo del 2023 dopo aver portato in cammino la sua malattia per una decina d’anni e migliaia di chilometri, nonostante una diagnosi terribile e senza scampo: cancro al pancreas inoperabile. Un passo dopo l’altro, inanellando fatica e vie storiche, arrivando a vedere l’Oceano subito dopo Santiago de Compostela, Andrea Spinelli è riuscito a tenere a bada il cancro oltre ogni previsione medica. Poi è giunto il momento di un nuovo inizio: vendere la casa e vivere in camper con la moglie e il cane Lucky. “Tano il gabbiano”, questo il nome con cui viene battezzato il mezzo, diventa casa, auto, tana. “Vado piano ho il cancro, il mio ultimo pensiero è andare di fretta. Grazie per la pazienza”, scrive nel lato posteriore del mezzo. Così viaggiando riesce a visitare per due volte i parenti siciliani e a rafforzare il suo spirito da “fulltimer”, ovvero coloro che nella scala dei valori mettono al primo posto la dignità e al secondo la libertà; tutto il resto è vita, che amano intensamente. Riesce a lasciarci questo libro, Andamento Lento - Un camper come tana, casa, rifugio errante, uscito postumo da Ediciclo, prezioso e da leggere.

sessanta e non sentirli

Ci sono tappe della vita che segnano uno spartiacque e che per questo vanno celebrate come si deve. E’ quello che ha deciso di fare Monica Nanetti, giornalista, scrittrice, blogger e soprattutto viaggiatrice, che, alla vigilia dei 60 anni, decide di farsi un regalo: un viaggio che non sia una semplice vacanza ma un percorso a ritroso nel tempo e un riassunto delle sue passioni. Sessanta giorni in giro per l’Europa alternando tratti in sella alla sua fedele Lady B - bici Brompton pieghevole e maneggevole - a tratti in treno approfittando dell’Interrail, mitico (ed economico) abbonamento ferroviario che fece la gioia di intere generazioni di ragazzi e ragazze e che è disponibile anche per chi giovanissimo non è più. Ne è venuta fuori un’avventura di due mesi, dalle coste del Mediterraneo alle Highlands e ritorno, 7 Paesi, 4.700 km in treno e 1.600 km pedalati alla scoperta delle più importanti ciclovie d’Europa e delle grandi città del Vecchio Continente a misura di bicicletta. Ne è nato un libro - Io e Lady B. Un viaggio senza età attraverso l’Europa (Terre di Mezzo) - ricco anche di schede dedicate alle ciclovie, alle ferrovie e alle città bike fiendly. Per costruire la propria avventura in giro per l’Europa.