C'¨¨ un nuova piattaforma a disposizione dei camminatori. Nel database si trovano ostelli, B&b, agriturismi, campeggi, foresterie e alberghi
Che siano religiosi o solo turistici, i cammini che si snodano in lungo e in largo sul nostro Paese pongono sempre un ¡°problema¡± agli escursionisti: un tetto per sostare la notte. Perch¨¦ questo genere di trekking lungo itinerari storici, suddiviso in diverse tappe, sta spopolando e, non di rado,?risulta difficile per il camminatore trovare dove dormire, a buon prezzo e non distante dall¡¯itinerario che si sta seguendo.
La soluzione pi¨´ veloce
¡ª ?Partire senza una pianificazione accurata per un cammino di pi¨´ giorni ¨¨ ormai troppo rischioso ed ¨¨ meglio non contare sul felice esito della telefonata all¡¯ultimo momento, magari mentre si ¨¨ gi¨¤ in cammino visto appunto il grande afflusso di ¡°pellegrini¡± che affollano in ogni stagione i tracciati (che raramente si snodano in luoghi dotati di grandi disponibilit¨¤ ricettive). Nasce proprio per rispondere a questa esigenza il nuovo portale dormireincammino.it, presentato a Milano in occasione della recente fiera ¡°Fa¡¯ la cosa giusta¡±. Realizzato in collaborazione tra le associazioni no-profit ¡°Vita in cammino¡± e ¡°Ospitalit¨¤ Religiosa Italiana¡±, con il contributo professionale di SpiritualTour e il sostegno di FederCammini, il sito permette al camminatore di pianificare in anticipo tutte le tappe lungo un percorso, raggiungendo con un form i gestori delle ospitalit¨¤, per ricevere poi le conferme scritte delle prenotazioni. In questo modo si garantisce una partenza serena e certificata. E il tutto senza spese o commissioni. Le strutture prenotabili sono di diverso tipo: rifugi, ostelli, foresterie, case del pellegrino, alberghi, B&B, campeggi, agriturismi e case private.
i Cammini coinvolti
¡ª ??¡°Un passo importante in avanti¡±, ha dichiarato Fabio Rocchi, presidente dell¡¯Associazione Ospitalit¨¤ Religiosa Italiana e consigliere di FederCammini, ¡°verso una digitalizzazione creata stavolta dall¡¯intelligenza naturale, con l¡¯intento di favorire il ritorno ad antiche vie, luoghi e territori per un salutare approccio al turismo lento¡±. Il portale contiene per ora le strutture di 17 cammini (altri se ne stanno aggiungendo). Tra questi spiccano il Cammino di Oropa (62 km da fare in 4 tappe da Santhi¨¤ a Oropa), il Cammino di San Benedetto (300 km in 16 tappe, da Norcia a Montecassino) o il Cammino Celeste (che in 120 chilometri e 5 tappe va da Aquileia fino a Monte Lussari, in Friuli). A questi si aggiungono itinerari super frequentati come la?Via Francigena e la Via degli Dei e altri in continua crescita quali la Via Francisca del Lucomagno, il Cammino dei Briganti, il Cammino dei Forti, la Romea Strata e il Cammino di San Jacopo. L¡¯elenco completo dei Cammini e delle strutture si trova sul sito.
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