Nuove prospettive per scoprire da vicino, e in perfetto stile Active, una delle localit¨¤ turistiche pi¨´ belle d¡¯Italia. Ecco gli itinerari suggeriti
Un paradiso ai piedi del Monte Bianco. Tra foreste e ghiacciai, Courmayeur stupisce da sempre e in tutte le stagioni, regalando sensazioni mozzafiato a tutti gli appassionati di montagna. Ancor di pi¨´, attraverso nuove prospettive. Una meta da non perdere e da vivere con tutte le energie, a cominciare da una singola passeggiata. Il modo pi¨´ semplice e antico per entrare a contatto con il mondo circostante.
percorsi
¡ª ?Ecco dunque 3 percorsi diversi (anche per livello) per conoscere Courmayeur con il trekking ed evitando i sentieri pi¨´ battuti, come le due balconate di Val Ferret e Val Veny o i rifugi pi¨´ conosciuti come il Bertone, il Bonatti o l¡¯Elisabetta. Pronti a partire?
livello facile
¡ª ?Al lago Checrouit ci si pu¨° arrivare partendo dalla Val Veny nei pressi del Rifugio CAI UGET Monte Bianco, oppure facilitando la salita grazie agli impianti di risalita in funzione dal 1¡ã luglio al 3 settembre, che portano fino a Maison Vieille. Da qui si ritrova il sentiero per il lago e all¡¯arrivo si pu¨° godere di una vista spettacolare sul massiccio del Monte Bianco e sulle cime circostanti. Camminando su quelle che in inverno sono spettacolari piste da sci.
livello intermedio
¡ª ?Il Mont Chetif ¨¨ la pi¨´ evidente delle cime visibili dal centro di Courmayeur, eppure ¨¨ una delle zone meno battute dai tanti visitatori. Si pu¨° percorrere togliendosi un po¡¯ di dislivello prendendo la funivia Val Veny (in funzione dal 1¡ã luglio al 3 settembre) e partendo dalla localit¨¤ Pr¨¦ de Pascal, oppure faticando un po¡¯ di pi¨´ e percorrendo il comprensorio da Plan Checrouit (anche qui si arriva con la cabinovia Dolonne) e seguendo le indicazioni. O ancora, faticando al massimo salendo a piedi da Dolonne e percorrendo a piedi il dislivello. Un¡¯esperienza elettrizzante in ogni caso, per entrare a contatto diretto con uno dei paesaggi pi¨´ belli e completi su Courmayeur centro, Val Ferret, Val Veny e Monte Bianco.
livello impegnativo
¡ª ?Un altro bel percorso da tenere in considerazione: Anello Arnouva ¨C Col Ferret ¨C Petit Ferret ¨C Rifugio Elena ¨C Arnouva. Come procedere? Dall¡¯Arnouva si pu¨° raggiungere il Rifugio Elena (con ottima vista sui Ghiacciai di Triolet e di Pr¨¨ de Bar e sulla strepitosa Grandes Jorasses). Da l¨¬ il sentiero sale e guadagna i restanti 500 metri di dislivello a raggiungere il Col du Gran Ferret (2537 m), che segna il confine con la Svizzera. Il sentiero, sempre ben segnalato, prosegue con un traverso in quota e porta al successivo Col du Petit Ferret (2510 m). Da qui si pu¨° scendere fino al fondo valle attraverso un sentiero molto impegnativo. Prima della discesa diretta verso il rifugio e poi a l¡¯Arnouva, ¨¨ possibile una deviazione verso i due iconici Bivacchi Fiorio, che regalano un panorama incredibile sul ghiacciaio Pr¨¨ de Bar. Insomma, itinerari da non perdere. In ogni caso.
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