Temperature miti e una variegata proposta sportiva. Anche in questa stagione nello Spezzino ogni sportivo trova il suo ideale campo di gioco
L¡¯eterna primavera che caratterizza il levante Ligure consente di praticare sport all¡¯aria aperta anche in queste settimane. Dalla vela al diving, dall¡¯arrampicata al trekking e alla mountain bike c¡¯¨¨ solo da scegliere. Sempre protagonista ¨¨ il mare, sia come campo da gioco che come impareggiabile sfondo di ogni avventura. Eccone alcune.
Grotte e relitti al largo di Portovenere
¡ª ?Sono oltre una ventina i punti di immersione nel Golfo dei Poeti. Se a questi si aggiungono quelli della contigua Area marina protetta delle Cinque Terre ¨¨ facile comprendere il motivo per cui la zona sia tanto amata dai sub. Gli spot pi¨´ apprezzati sono quelli intorno alle isole di Palmaria, Tino e Tinetto.
La Grotta del Tinetto, consente immersioni facili e rese spettacolari dai giochi di luce. L'ingresso si trova 18 metri sotto il pelo dell'acqua e bisogna percorrere un cunicolo di una trentina di metri fino a un camino che sbocca in superficie al centro dell'isolotto. Le fessure nelle pareti offrono riparo a corvine e aragoste. Riservata ai sub pi¨´ esperti, invece, ¨¨ la discesa sul relitto della Concordia un piccolo mercantile affondato nel 1945 a 10 miglia dal Golfo di La Spezia a seguito della collisione con una mina e ancora in buono stato. Info: www.diving5terre.com.
A piedi nel parco delle cinque terre
¡ª ?Sono 120 i chilometri di sentieri percorribili nel Parco Nazionale delle Cinque Terre da quelli tracciati a ridosso delle scogliere fino ai percorsi, non di rado impegnativi, che si spingono nell¡¯entroterra. Tra questi ultimi si pu¨° scegliere il percorso che sale da Monterosso al Santuario di Soviore (n.509) sfruttando in buona parte l¡¯antica scalinata che risale il crinale tra fasce terrazzate di ulivi e orti di limoni. L¡¯ascesa prevede 468 metri di dislivello e si completa in meno di due ore. Corre invece parallelo alla costa il sentiero che collega Corniglia e Vernazza. Il percorso ¨¨ inframmezzato da numerosi saliscendi e ci sono alcuni tratti esposti da affrontare con attenzione, ma lo spettacolo ¨¨ assolutamente garantito. Si cammina per poco pi¨´ di 4 chilometri con un dislivello di 269 metri e si pu¨° tornare al punto di partenza in treno. Info: www.parconazionale5terre.it
Free climbing al Muzzerone
¡ª ?Appena alle spalle di Portovenere, le pareti del Muzzerone sono frequentatissime dai free climber che sfidano le verticalit¨¤ di pareti a volte alte oltre 200 metri. Tra Portovenere e Le Grazie ci sono 20 settori di arrampicata. Divertente quello denominato Cayenna, situato in un anfiteatro naturale al riparo dal vento dove si pu¨° scegliere tra quasi 30 vie di salita dai nomi fantasiosi: La Voglia Matta, Gegia Miranda, Glicerina, Nitrox, Papillon, Bolscioi. Ci sono perfino una Perizoma e una Tanga. Non c'¨¨ da ridere, sono classificate di grado 6a e 6a+, occorre affrontarle con rispetto. Le vie, qui, sono tecniche ma brevi, al massimo 20 metri. Quando si arriva in cima lo sguardo spazia sulle vicine falesie fino a perdersi nel blu del Mar Ligure con in lontananza il profilo della Gorgona. Info: www.scuoladiarrampicatamuzzerone.it
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