Lo studio
Turismo sportivo: in Italia 4,5 milioni di appassionati e un indotto super da 7,5 milioni di euro
Il turismo sportivo ¨¨ sempre pi¨´ una realt¨¤ concreta in Italia. Lo dimostra lĄŻultimo studio di ENDU ¨C?la pi¨´ importante piattaforma in Italia di servizi dedicata agli sport?¨C in collaborazione con Destination Italia, la maggiore Travel Tech italiana. I?risultati parlano di ben 4,5 milioni di turisti sportivi nel nostro Paese. Dopo un periodo difficile dovuto soprattutto alla pandemia, il turismo sportivo ¨¨ in netta ripresa, come dimostra anche lĄŻindotto di circa 7,5 miliardi di euro generato dai viaggiatori che si muovono per partecipare ad eventi di massa, ai quali si sommano 4,5 miliardi di euro solo per il cicloturismo.
La passione per lo sport e le attivit¨¤ pi¨´ praticate
ĄŞ ?I dati dello studio di ENDU - che ha visto la partecipazione di 9300 persone - raccontano di unĄŻItalia non solo "Active", ma orientata soprattutto al viaggiare in compagnia: solo il 6,5% dei partecipanti allo studio infatti viaggia in solitaria, mentre gli altri preferiscono spostarsi in famiglia (64,8%) o con gli amici (23,5%) e in media con 2 o 3 accompagnatori. Non ¨¨ un caso che il 78% dei partecipanti preferisca andare in vacanza in posti dove pu¨° avere la possibilit¨¤ di vivere delle esperienze sportive. La disciplina pi¨´ amata dai turisti sportivi ¨¨ la corsa (39%) e lo conferma anche lĄŻindotto di 120 milioni generato dalle maratone in Italia.
La crescita del turismo sportivo
ĄŞ ?Dina Ravera, presidente di Destination Italia, ha definito il turismo sportivo "una risposta concreta e innovativa allĄŻovertourism (lĄŻimpatto su una destinazione che influenza in modo negativo la qualit¨¤ della vita percepita dai cittadini del posto visitato, ndr) che permette di scoprire destinazioni meno conosciute, spesso legate a contesti naturali, culturali e paesaggistici di grande valore, ma che rimangono al di fuori dei circuiti di massa. Oltre ad allentare la pressione sulle citt¨¤ dĄŻarte e sui luoghi pi¨´ affollati, il turismo sportivo attrae visitatori stranieri appassionati di discipline come il ciclismo, il trekking, gli sport acquatici o lo sci. Le localit¨¤ pi¨´ remote, spesso considerate secondarie, possono cos¨Ź sviluppare unĄŻeconomia turistica pi¨´ sostenibile, valorizzando le loro peculiarit¨¤ senza subire lĄŻimpatto negativo del turismo di massa". Dello stesso avviso ¨¨ il CEO di ENDU, Andrea Casalini: "L'enorme potenziale dell'Italia nel settore del turismo sportivo ¨¨ ancora in gran parte inesplorato, ma il crescente interesse verso esperienze autentiche, legate allo sport e al benessere, ¨¨ una leva decisiva per rilanciare il turismo del futuro. LĄŻobiettivo di ENDU ¨¨ favorire lĄŻiscrizione a eventi sportivi e trovare le migliori ispirazioni per lĄŻidea di sport di tutti: dalla corsa su strada al trail running, dal trekking lento alla bicicletta".
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