? passata ormai quasi una settimana ai due bronzi ottenuti da Gabriele Caulo e Assunta Cennamo alle Olimpiadi Giovanili ancora in corso a Buenos Aires. La gioia resta grande per i ragazzi e lo staff azzurro che gi¨¤ pensano al futuro, cos¨¬ come il Presidente FITA Angelo Cito che con loro ha vissuto intensamente quei giorni di gara in Argentina: “Sono felice ed orgoglioso, la strada ¨¨ quella giusta”.
DOPO I GIOCHI GIOVANILI
L'orgoglio di Cito per Cennamo e Caulo "Gran lavoro, siamo sulla strada giusta”
Dopo i due bronzi ottenuti da Caulo e Cennamo ali Giochi Giovanili di Buenos Aires, parla il Presidente Fita Angelo Cito: “Sono felice e fiducioso per il futuro di cui i giovani sono i protagonisti. Tokyo 2020? Ancora non abbiamo l’atleta da medaglia d’oro, ma lavoreremo affinch¨¦ questo possa avvenire”
ORGOGLIO “Susy” Cennamo e Gabriele Caulo hanno ufficialmente fatto il loro ingresso nel Mondo Olimpico conquistando due medaglie di bronzo nelle rispettive categorie dei -63 kg. “La vera difficolta – sottolinea Cito - ¨¨ stata la qualificazione ai Giochi, che oramai comporta un impegno agonistico internazionale enorme. I due ragazzi hanno confermato il bronzo della qualificazione e grazie a risultati internazionali si sono posizionati al 3 posto nel ranking che gli ha consentito l’accesso diretto a quarti di finale. Sono felice ed orgoglioso. Gabriele ha mancato per un soffio, agli ultimi secondi, l’accesso alla finale disputando per¨° uno dei pi¨´ bei incontri dei Giochi contro l atleta Thailandese. La strada ¨¨ quella giusta ed ¨¨ doveroso fare un plauso al direttore tecnico Claudio Nolano, al suo staff e al lavoro della societ¨¤ d’appartenenza degli azzurri, che con un lavoro corale sono riusciti a far maturare agonisticamente questi ragazzi in tempo utile per un evento cos¨¬ importante”.
FUTURO Si torna a casa con un bagaglio di esperienze ancor pi¨´ ricco e pronti per ripartire verso il futuro che ha come obiettivo finale Tokyo 2020: “Sono molto fiducioso – continua il Presidente FITA -, ma consapevole che il livello internazionale e il sempre maggior numero di Paesi che competono a livello mondiale non ci permettono di rilassarci affatto. Noi siamo in corsa e faremo di tutto per conquistare le qualificazioni per Tokyo. Per usare un motto che ci ¨¨ proprio: ‘Bisogna combattere e non abbassare la guardia’”. SPORT E SCUOLA Caulo e Cennamo sono ancora giovanissimi, ma proprio sui giovani punta ormai da tempo lo staff azzurro: “Sono la vera risorsa, ma purtroppo per loro ¨¨ doppiamente complicato dedicarsi agli innumerevoli impegni agonistici internazionali per acquisire punti per il ranking per via degli impegni scolastici che come ben sappiamo non sempre si riesce a far convergere. Per il momento il campo ci ha detto che non abbiamo l’atleta da medaglia d’oro, lavoreremo affinch¨¦ questo possa avvenire in futuro”.
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