La polemica scoppia con qualche settimana di ritardo e la cittadinanza onoraria per Marco Mengoni ad Arbus sembra a rischio?
Il vincitore dell'ultimo Festival di Sanremo Marco Mengoni ¨¨ finito suo malgrado al centro di una polemica col primo cittadino del comune sardo di Arbus, Paolo Salis. Il motivo? Il modo in cui il cantautore di Ronciglione ha descritto la spiaggia sarda di Piscinas in cui ha girato il video musicale di Due Vite, brano con cui ha trionfato a Sanremo 2023.
Il 34enne, ospite di Radio Zeta alla fine dello scorso febbraio, aveva raccontato il dietro le quinte del video di Due Vite, spiegando che la giornata in cui ¨¨ stato girato il videoclip si era rivelata un po' difficile per la produzione e per lo stesso cantautore: "Per il video andava benissimo, per la mia sinusite un po' meno, infatti mi sono preso un raffreddore. Una giornata piovosa che ha comportato alcuni problemi".
Le parole di Marco Mengoni
¡ª ?Il racconto di Mengoni ¨¨ proseguito con alcuni dettagli che non sono stati apprezzati dal primo cittadino di Arbus, comune in cui ricade la celebre spiaggia: "Prima di arrivare sulle dune abbiamo attraversato una specie di giungla, poi un lago dove la jeep si ¨¨ fermata. Siamo scesi e obbligati a percorrere un tratto a piedi nel fango. Per le riprese c'¨¨ voluto un pomeriggio intero".
L'ira del sindaco di?Arbus
¡ª ?A scatenare l'ira di Paolo Salis ¨¨ stata la parola "giungla" usata da Marco Mengoni per descrivere non la famosa spiaggia, ma una parte del percorso per arrivare a quel paradiso naturale. Il sindaco, con qualche settimana di ritardo rispetto alle parole del cantautore, si ¨¨ sfogato in queste ore dalle pagine de L'Unione Sarda, arrivando a mettere in dubbio la cittadinanza onoraria che aveva intenzione di concedere a Mengoni.
"Inutile girarci intorno, non siamo pi¨´ disposti a conferire la cittadinanza onoraria a chi scambia per una giungla la perla della nostra Costa Verde: Piscinas" ha sentenziato il primo cittadino, spiegando che "l'idea di conferire la cittadinanza onoraria ¨¨ nata come segno di ringraziamento per aver scelto Piscinas e contribuito alla visibilit¨¤ e promozione del territorio".
Salis ha spiegato al quotidiano sardo che tutto era pronto, mancava soltanto la data, ma ¨¨ molto probabile che il comune decida di fare un passo indietro perch¨¨, come ammesso dal primo cittadino, "non esistono pi¨´ le condizioni".
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