Sfida al sessismo
Chiara Ferragni e la lettera a se stessa: "Vivi liberamente il tuo corpo"
? lei la vera sorpresa dell'Ariston: Chiara Ferragni. Una delle poche donne che, scendendo quelle scale e calcando quel palco, ¨¨ riuscita a non essere un manichino che sfila, ma a dimostrare che la moda pu¨° portare messaggi seri e rivolgersi a milioni di persone. In questo caso lei ha scelto di rivolgersi alle altre donne, per incoraggiarle a essere se stesse, a superare le proprie insicurezze e la paura di non essere mai abbastanza. Una paura con cui lei stessa ancora combatte e, ammette, ¨¨ un sentimento che prova anche a Sanremo.
Chiara Ferragni nuda sul palco? No, ¨¨ un disegno
¡ª ?Chiara Ferragni non ha mai temuto di mostrare il suo corpo e lo ha fatto anche all'Ariston, ma senza mancare troppo di rispetto a luogo in cui si trovava. Perci¨°, insieme con Maria Grazia Chiuri, direttrice artistica di Dior, ha scelto di indossare un abito che l'ha fatta sembrare nuda, ma non era davvero trasparente, era solo un disegno del suo corpo. Con lo stylist Fabio Maria Damato e con Dior, Chiara Ferragni ha ideato questo abito molto particolare, ma davvero significativo: "L¡¯idea di un abito che simulasse il corpo nudo di Chiara ci ¨¨ arrivata immediatamente prendendo ispirazione da una creazione di Maria Grazia Chiuri per Dior della primavera/estate 2018. Realizzato negli atelier alta moda Dior il vestito in tulle color carne riproduce con un ricamo trompe l'oeil il corpo di Chiara Ferragni al naturale e liberato da quella vergogna che hanno sempre imposto a tutte, a partire da Eva, la prima donna della storia indotta a provare vergogna. Questa illusione di nudit¨¤ vuole ricordare a tutte il diritto e l¡¯uguaglianza di genere che hanno nel mostrare, disporre di se stesse senza doversi sentire giudicate o colpevoli. Questa illusione di nudit¨¤ vuole ricordare che chiunque decida di mostrarsi, o sentirsi sexy non autorizza nessuno a giustificare le violenze degli uomini o ad attenuarne le colpe. Questo ¨¨ il corpo di una donna, quello di Chiara Ferragni che vorrebbe dare voce a tutte le donne del mondo a cui vengono imposti divieti e abusi, a tutte coloro a cui viene detto che il loro corpo genera vergogna, che ¨¨ solo un oggetto del desiderio o che istiga al peccato. Questo ¨¨ il corpo di tutte. Chi ¨¨ senza peccato scagli la prima pietra!".
La lettera di Chiara Ferragni a se stessa
¡ª ?L'abito che Ferragni ha indossato per il suo monologo ¨¨ strettamente collegato al contenuto. Una straordinaria dimostrazione di come la moda pu¨° farsi portatrice di un messaggio concreto. L'influencer ha letto una lettera indirizzata alla se stessa bambina: "Ciao bimba, ho deciso di scriverti una lettera. Ogni volta che penso a te mi viene da piangere e non so perch¨¦, forse perch¨¦ mi manchi o perch¨¦ vorrei farti uscire fuori un po' di pi¨´ e farti conoscere la mia vita". "Non piaccio proprio a tutti, ma penso finalmente di piacere a me stessa e questo ¨¨ un buono, anzi un ottimo inizio. Vuoi sapere un po' del tuo futuro? Devo fare una premessa: ho sempre cercato di renderti fiera. Tutto quello lo faccio per te". Poi Ferragni entra nel vivo del discorso dicendo che per tutta la sua vita c'¨¨ sempre stato "un pensiero fisso nella mia testa: non sentirmi abbastanza", ma adesso, da imprenditrice e madre di famiglia dice a se stessa: "Sei abbastanza, lo sei sempre stata, tutte quelle volte che non ti sei sentita abbastanza brava, bella o intelligente, lo eri. E sai in quanti momenti ti sentirai ancora cos¨¬? Tantissimi. Questo, per esempio, ¨¨ uno di quei momenti, ed ¨¨ normale che lo sia. Le sfide pi¨´ importanti sono sempre nella nostra testa e sono sempre con noi stesse".
Le montagne russe
¡ª ?Chiara Ferragni sottolinea come la vita non possa ai essere completamente piatta: "Un amico un giorno mi ha detto 'Nessuno fa la fila per delle montagne russe piatte'. Aveva ragione, vivile al massimo quelle montagne russe, vivile tutte senza paura. La paura, quella brutta sensazione che cerchiamo di cacciare sempre, ti accompagner¨¤ tante di quelle volte che perderai il conto. Ho imparato che se una cosa ti fa paura, probabilmente ¨¨ quella giusta da fare. Solo rischiando si vince veramente, contro le insicurezze nella tua testa. Abbiamo tutti la scritta fragile sulla nostra pelle, siamo scatole che contengono meraviglia e vanno aperte con cura".
I figli e l'amore vero
¡ª ?Chiara Ferragni ha accennato anche alla sua famiglia: "Ho due bambini splendidi adesso, ma di Fede non ti dico nulla, non ti voglio togliere la sorpresa e la meraviglia di scoprire l'amore vero. S¨¬, diventerai mamma anche tu, ma sarai sempre la stessa persona, con gli stessi dubbi e le stesse insicurezze. Ti svelo un segreto: i genitori ti sembrano infallibili, ma stanno anche loro crescendo con te. Sar¨¤ semplice fare il genitore? Mai, sar¨¤ il lavoro pi¨´ difficile di tutti, perch¨¦ le uniche persone che potranno dare un giudizio saranno i tuoi figli. Spesso ti sentirai in colpa, quasi sbagliata per avere altri sogni oltre la famiglia. La nostra societ¨¤ ci ha insegnato quando diventi madre, sei solo una mamma. Quante volte la societ¨¤ fa sentire in colpa le donne perch¨¦ lavorando stanno lontane da figlie? Praticamente sempre. E quante volte gli uomini? Mai. Ma ti dico una cosa: se farai sempre il tuo meglio per i tuoi figli e loro sono sempre in cima ai tuoi pensieri, sarai una brava madre, non perfetta, ma brava abbastanza".
La frecciata all'ex fidanzato
¡ª ?Chiara Ferragni si ¨¨ anche tolta un sassolino dalla scarpa: "Celebra sempre i tuoi successi, quelli grandi e quelli piccoli che nessun altro vede. Non sminuirti mai davanti a nessuno, noi donne ci facciamo piccole davanti a uomini insicuri. E lo dico io che ho lasciato per anni che qualcuno dicesse di avermi inventata". Il riferimento ¨¨ chiaramente all'ex fidanzato Riccardo Pozzoli, con il quale ha fondato il blog The Blonde Salad da cui ¨¨ partita la sua carriera.
Chiara Ferragni fiera di se stessa
¡ª ?In conclusione del suo monologo, Chiara Ferragni invita la se stessa bambina a sfidare il sessismo e a vivere liberamente il proprio corpo, perch¨¦ "se sei troppo coperta sei una suora, se sei scoperta sei una troia". Poi conclude: "Ti vorrei abbracciare, piccola Chiara, e dirti di non dubitare di quello che sei e che s¨¬, sono fiera di te".
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