Cera d'api: dalla pelle all'intestino e alle vie respiratorie, tutti i benefici e come si usa

La cera d'api è una sostanza prodotta dalle api operaie tra il decimo giorno di vita e il diciottesimo, grazie a una particolare ghiandola, detta ceripara, che si trova all'interno dell'addome. Dopo il diciottesimo giorno quella parte inizia ad atrofizzarsi e l'ape passa a un altro ruolo all'interno dell'alveare.?

La cera d'api è usata per creare i favi, costituiti da celle esagonali che serviranno sia per immagazzinare il polline e il miele che per lo sviluppo dell'ape. La cera nasce da una trasformazione degli zuccheri nel miele. Scagliette di cera vengono trasudate dalle aperture addominali, prese con le zampette e poi masticate per essere modellate. La cera d'api è una sostanza insolubile nell'acqua, il suo colore varia a seconda del polline raccolto dalle api, è ricca di sostanze organiche di carattere grasso.