Pneumotorace: cos'è, i tempi di recupero e il malore di Ndicka

Prima la grande paura, poi il sospiro di sollievo. Il difensore giallorosso Evan Ndicka si era accasciato a terra, lamentando un forte dolore al petto, al 72’ di Udinese-Roma, ed era stato trasportato d’urgenza in ospedale, temendo il peggio. Fortunatamente, gli esami successivi hanno riscontrato “solo” un trauma toracico con?minimo pneumotorace.?Qualcosa di molto più leggero rispetto agli scenari infausti della prima ora (il difensore della Roma, infatti, era stato subito sottoposto a esami che scongiurassero problemi cardiaci) ma che comunque a primo impatto può spaventare. Lo pneumotorace, infatti, si manifesta con un dolore molto forte, quasi una coltellata all’addome: questo perché, di fatto, il polmone comincia a “sgonfiarsi” e la gabbia toracica si riempie d’aria. Non sorprende, quindi, che Ndicka e tutti i giocatori in campo abbiano temuto il peggio.