Tra gare e allenamenti, le molte ore passate sulla sella possono portare a fastidi e arrossamenti: ecco come riconoscerli e prevenirli
I problemi di pelle che colpiscono i ciclisti sono svariati e hanno un'origine comune: lo sfregamento dell'epidermide con la sella e gli indumenti tecnici. Pi¨´ ore si passano a bordo della bicicletta, maggiori saranno i fastidi che il movimento ripetitivo della pedalata pu¨° dare alla pelle. In questo panorama fatto di dermatiti da sfregamento, follicoliti e arrossamenti, anche la sudorazione ha un ruolo chiave ed ¨¨ direttamente proporzionale ai problemi dermatologici di chi pedala per molte ore a settimana.
dermatiti da sfregamento del ciclista
¡ª ?Uno dei problemi pi¨´ comuni tra i ciclisti ¨¨ la dermatite da sfregamento, che si manifesta con arrossamenti nelle zone inguinali e del sotto gluteo, eruzioni cutanee, prurito, formazione di bolle, fino a sfociare nell'eczema. Di per s¨¦, le dermatiti da sfregamento non sono preoccupanti: il fastidio pu¨° risolversi con l'applicazione di una crema topica specifica e il riposo dalla bicicletta per qualche giorno. Se per¨° il fastidio permane e aumenta di intensit¨¤ con l'apparizione di croste e arrossamenti estesi, ¨¨ il caso di consultare il medico di base o un dermatologo: potrebbero rendersi necessari farmaci antibiotici o cortisonici.
la Follicolite
¡ª ?La follicolite ¨¨ un altro fastidio che si manifesta nella zona inguinale e sulle gambe dei ciclisti, specie per coloro che si depilano. Si tratta di un'infiammazione del follicolo pilifero, i cui sintomi sono la comparsa di piccoli foruncoli arrossati e bruciore - persino dolore - nelle zone in cui si manifesta. Le cause, nel caso del ciclista, possono essere l'ostruzione dei follicoli dovuta a indumenti molto stretti, l'eccessiva sudorazione e la rasatura contropelo. Per prevenire e trattare la follicolite nella fase iniziale sono molto utili le lozioni a base di acido salicilico, che si usano per l'esfoliazione e per ridurre i pori dilatati, e le creme topiche antinfiammatorie. Pu¨° essere utile anche trattare la zona interessata con delle creme idratanti senza profumo e fare attenzione all'igiene dei prodotti per la depilazione, per esempio usando un rasoio solo per quella zona e mai per troppo tempo.? ?
prevenire i problemi di pelle del ciclista
¡ª ?In generale, i fastidi che colpiscono la pelle del ciclista sono secchezza dell'epidermide, arrossamenti e prurito, che si declinano poi in varie patologie dermatologiche. Gli indumenti tecnici, in tal senso, non aiutano: sono composti soprattutto da poliestere ed elastan, due fibre sintetiche che performano in termini di impermeabilit¨¤ e protezione dal freddo, ma non sono ideali per la traspirazione della pelle, anche quando si tratta di tessuti di nuova generazione. L'ideale sarebbe provare diversi modelli e marche, fino a che non si trova il tessuto tecnico col migliore compromesso tra performance e rispetto dell'epidermide. E se per l'abbigliamento sportivo non si pu¨° prescindere dai tessuti tecnici, per l'intimo ¨¨ d'obbligo scegliere indumenti di cotone, un filato naturale, ipoallergenico e traspirante. Lo scopo ¨¨ quello di evitare non solo problemi di pelle, ma anche di proliferazione di funghi e batteri nelle zone intime. A tal proposito ¨¨ bene togliere e lavare tutti gli indumenti dopo ogni allenamento, pulire e igienizzare la sella e curarsi dell'igiene intima con un detergente antibatterico. Per l'eccessiva sudorazione, invece, molti ciclisti ritengono utile l'uso di polveri come il talco da mettere sulle zone interessate prima di indossare salopette e pantaloncini. Meglio evitarle in presenza di arrossamenti, perch¨¦ la presenza di profumi al loro interno potrebbe peggiorare la situazione.?
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