Tutta l'Italia scende in campo: dal 23 al 30 settembre la Settimana Europea dello Sport

Tre obiettivi e parole-chiave: benessere, inclusione, appartenenza. Quattro ambassador d'eccezione: il campione di nuoto paralimpico Francesco Bocciardo, Alice ed Asia D'Amato (stelle della ginnastica artistica) e Simona Quadarella. I primi tre, presenti a Genova, Capitale dello Sport 2024, presso la sede dello Yacht Club Italiano, alla presentazione della decima edizione della #BeActive Settimana Europea dello Sport, che si svolgerà dal 23 al 30 settembre prossimi. Un'iniziativa (coordinata dal Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla società Sport e Saluta SpA), che era stata lanciata per la prima volta dalla Commissione Europa nel 2015 e si pone come missione quella di promuovere lo sport, gli stili di vita sani e attivi e dunque anche il benessere fisico e mentale dei cittadini della Comunità Europea.

giu' le barriere

Uno sport che deve essere accessibile a tutti, che deve abbattere qualunque barriera e non deve avere alcun limite legato ad età, genere o capacità. Perché lo sport fortifica il corpo e al tempo stesso consente di rafforzare il senso di comunità ed i valori umani di conoscenza e interscambio fra le persone. Oltre mille gli eventi in programma in tutta Europa. Nel nostro Paese l'evento principale si svolgerà dal 28 al 30 settembre al Parco del Foro Italico di Roma, all’interno dello Stadio dei Marmi, un playground unico al mondo, completamente riqualificato dopo gli Europei di Atletica Leggera Roma 2024. Verrà allestito il Villaggio BeActive, area multi-sportiva? attiva sabato 28 settembre dalle 10 alle 18 e dalle 21 alle 24 durante la #BeActiveNight. E, ancora,? lunedì 30 settembre dalle 8.30 alle 16.30, con la mattinata dedicata alle scuole.? Ma non è tutto: a Roma, Genova e Bergamo previste attività dedicate al plogging, pratica di origine svedese che consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano per strada mentre si fa jogging.

esempi virtuosi

Per il Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, “la settimana europea dello sport è una straordinaria occasione di promozione dell’attività sportiva in tutte le sue forme, elemento essenziale dei corretti e sani stili di vita. ? una opportunità che ci permette di ribadire e interpretare fattivamente tutti quei principi tanto decantati nei convegni, che devono semplicemente essere praticati quotidianamente. La settimana europea dello sport è anche una preziosa occasione per consolidare la sinergia tra eventi dedicati allo sport e l’impegno delle città e delle istituzioni locali per migliorare le condizioni per praticare attività sportiva, in tutte le sue forme e per tutti. BeActive, slogan che ben rappresenta questa rassegna del nostro Continente, assume ancor più valore perché inizierà a ridosso della data che ha segnato una svolta nel mondo sportivo italiano: il 20 settembre, data dell‘’approvazione lo scorso anno da parte del Parlamento della riforma costituzionale in chiave sportiva. Felice che questo progetto in Italia inizi il suo percorso a Genova, città europea dello sport 2024, riconoscendo il merito al Sindaco Marco Bucci e all’amministrazione da lui guidata, che in questi anni ha dimostrato di avere una visione chiara anche dell’importanza sociale ed economica dello sport, indispensabile fattore di benessere individuale e comunitario, partendo dal miglioramento delle infrastrutture: dalle palestre scolastiche, all’ impiantistica diffusa, alla riqualificazione del palasport, alla realizzazione della casa della vela, per arrivare anche al progetto di ristrutturazione dello stadio Marassi per il quale abbiamo programmato un incontro tecnico la seconda settimana di ottobre che darà il via al percorso di ammodernamento dell’impianto”.. Grande soddisfazione anche da parte del sindaco di Genova, Marco Bucci: "Ringrazio il Ministero, che ha deciso di lanciare la Settimana Europea dello sport proprio da Genova. Noi, come capitale europea dello sport, abbiamo superato i cento eventi speciali. Crediamo nello sport perché lo sport genera buoni cittadini". Francesco Bocciardo e le gemelle D'Amato hanno sottolineato ai presenti - fra i quali molti giovani atleti dello Yacht Club Italiano - le difficoltà ed i sacrifici fatti sin da quando erano molto giovani per ottenere risultati nel mondo dello sport: "Ma se hai un obiettivo in mente, alla fine lo realizzi".