Transaminasi alte: ecco l'attività fisica che può abbassarle

I consigli del professor Alessio Aghemo su come riportare nella norma dei valori del sangue che possono indicare un problema al fegato

Quando si fanno gli esami del sangue, le transaminasi sono tra i valori che spaventano maggiormente, poiché – se alti – sono un indicatore di un danno al fegato. Alimentazione e stile di vita sono chiaramente fondamentali per poter ripristinare dei valori nella norma, ma anche lo sport può fare la sua parte, come spiega il professor Alessio Aghemo, responsabile di Epatologia dell’IRCSS Istituto Clinico Humanitas.

Professore, lo sport può aiutare ad abbassare le transaminasi?
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?“Assolutamente sì. Se la causa dell’aumento delle transaminasi è un virus o una malattia genetica lo sport può contribuire perché allunga la vita dal punto di vista cardiovascolare, anche se in questo caso non può abbassare direttamente le transaminasi. In caso di fegato grasso, spesso associato all’obesità e al diabete, l'attività sportiva invece ha effetti ancora maggiori. Lo sport, unito a uno stile di vita sano, porta a una diminuzione del grasso a livello epatico. L’attività sportiva in questo caso riesce ad abbassare le transaminasi diminuendo il danno a livello epatico, sia tramite perdita di peso sia tramite l’attività in sé. Anche lo stile di vita in questo caso incide. Una persona che pratica sport seguirà chiaramente un’alimentazione migliore, con una maggiore attenzione a ciò che mangia sia in termini di quantità e calorie sia in termini di qualità, seguendo possibilmente la dieta mediterranea, poiché è basata maggiormente sulle proteine vegetali e che include meno carne rossa, pochi cibi industrializzati e pochi alcolici”.

Quali sono gli sport più adatti ad abbassare le transaminasi??

“Gli studi fatti non hanno rilevato particolari differenze tra un’attività e l’altra in questo senso, che si tratti di corsa o sollevamento pesi, di attività aerobica o anaerobica. La raccomandazione che noi medici facciamo a chi ha le transaminasi alte è di camminare almeno mezz’ora a passo rapido per 3-4 volte al giorno. Questa è la raccomandazione di base, poi ogni attività sportiva porta dei benefici in questo senso”.?

Bisogna fare attenzione a quando si fa sport prima delle analisi del sangue, invece??

“Sì, perché le transaminasi GOT sono presenti anche nel muscolo, quindi se il giorno prima degli esami del sangue faccio uno sforzo intenso posso trovare dei valori delle transaminasi molto più alti del reale, portando quindi a dei 'falsi positivi'. ? capitato che alcuni pazienti si ritrovassero con dei valori altissimi perché qualche giorno prima del prelievo avevano fatto una maratona, poiché ovviamente lo sforzo muscolare è stato così intenso da creare una risposta delle transaminasi. Le transaminasi GPT invece sono soltanto epatiche, e bisogna fare attenzione a non assumere farmaci nei giorni precedenti perché risentono dell’assunzione di antinfiammatori e antidolorifici”.