Dall'epicondilite alle sinoviti al polso, una panoramica delle patologie del braccio pi¨´ frequenti tra i giocatori di padel
Dolore al gomito o al polso dopo una partita di padel? Attenzione perch¨¦ potrebbe trattarsi di una delle stesse patologie del braccio che colpiscono i tennisti. Nel tennis e nel padel, infatti, i rischi sono molto simili, se non uguali, e possono dare luogo a patologie da trauma e da sovraccarico. A partire da quella che ¨¨ probabilmente la patologia pi¨´ nota: l'epicondilite o gomito del tennista. "Come per il tennis, anche nel padel le articolazioni pi¨´ soggette a sovraccarico sono il gomito e il polso", chiarisce a Gazzetta Active il dottor Loris Pegoli, chirurgo della mano e del polso, responsabile del Centro della mano sportiva presso gli Istituti Clinici Zucchi Monza ¨C Wellness Clinic.
PATOLOGIE DA PADEL: L'EPICONDILITE O GOMITO DEL TENNISTA
¡ª ??La pi¨´ nota tra le patologie degli arti superiori che colpiscono i giocatori di tennis e padel ¨¨ probabilmente l'epicondilite: "Si tratta di un'infiammazione che ha origine nel punto di partenza di tutti i tendini estensori del polso e delle dita", spiega il dottor Pegoli. La sintomatologia ¨¨ chiara: "Si ha dolore a livello del gomito, limitazione alla rotazione dell'avambraccio e perdita di forza - aggiunge il chirurgo -. Il trattamento iniziale ¨¨ di tipo conservativo: si utilizzano tutori di scarico, statici, durante la notte, in modo da immobilizzare le strutture interessate, e, durante il giorno, tutori funzionali, che consentono di svolgere le normali attivit¨¤ quotidiane. Il trattamento conservativo prevede poi tutta una serie di terapie fisiche, dalle onde d'urto alla tecar e laser terapia. E poi l'utilizzo del ghiaccio e un periodo di riposo di diverse settimane, intendendo con riposo il riposo dallo sport (o da altra attivit¨¤) che ha causato l'epicondilite. Riguardo ai farmaci, eliminano il dolore ma non l'infiammazione. Dal momento che una epicondilite pu¨° durare mesi, si possono assumere analgesici per via orale in determinate fasi, ma questa non pu¨° essere la cura a lungo termine". Ma ci sono purtroppo casi in cui il trattamento conservativo non ¨¨ sufficiente: "Se questo non sortisce alcun effetto, si prosegue con il trattamento attraverso infiltrazioni di cellule mesenchimali o del cosiddetto PRP (plasma ricco di piastrine). Nei casi estremi si arriva all'intervento chirurgico", chiarisce Pegoli, che sottolinea: "Visto il rischio che un'infiammazione da acuta diventi cronica, prima si interviene dall'insorgenza dei sintomi pi¨´ alte sono le possibilit¨¤ di guarigione senza dover ricorrere alla chirurgia".
LE INFIAMMAZIONI DEI TENDINI DEL POLSO
¡ª ?Un altro tipo di patologie che pu¨° colpire chi gioca a padel, cos¨¬ come chi gioca a tennis, ¨¨ quello delle patologie da sovraccarico all'estensore e al flessore ulnare del carpo, a livello del polso, dunque. "Anche in questo caso la prima via di trattamento ¨¨ conservativa, con un protocollo simile a quello previsto per l'epicondilite: tutori di notte e di giorno, taping, ghiaccio, terapie fisiche e riposo. Solo in caso estremi, cronici e refrattari alle terapie conservative si giunge alla chirurgia".
PATOLOGIE DA PADEL: LE LESIONI DEI LEGAMENTI DEL POLSO?
¡ª ??Ci sono poi le patologie causate da traumi, soprattutto distorsivi, come le lesioni dei legamenti all'interno del polso: "La pi¨´ frequente ¨¨ la lesione del complesso della fibrocartilagine triangolare, un sistema di legamenti che si trova all'interno del polso e che a questo d¨¤ stabilita - spiega Pegoli -. Se viene lesionato, il semplice trattamento conservativo non ¨¨ in grado di ripararlo. Occorre quindi ricorrere alla chirurgia. Al giorno d'oggi oltre in pi¨´ del 90% dei casi questo legamento pu¨° essere riparato in artroscopia, quindi in modo molto meno invasivo. Dopo alcune settimane di immobilizzazione e riabilitazione l'atleta, anche di alto livello, pu¨° tornare ai propri standard precedenti la lesione. Fondamentale ¨¨ per¨° che il protocollo riabilitativo post operatorio sia stilato da figure specializzate", avverte il chirurgo.
La lussazione del tendine estensore
¡ª ?Un'altra lesione che pu¨° interessare il polso ¨¨ la lussazione del tendine estensore del carpo: "E' il tendine che decorre sopra la testa dell'ulna - spiega il chirurgo -. A volte si pu¨° rompere una delle bandellette che lo tengono legate al suo binario. Quindi ogni volta che si ruota il polso lui scivola da un lato della testa dell'ulna, dando limitazioni e dolore. In questi casi ¨¨ necessario un intervento chirurgico per riparare la bandelletta che d¨¤ stabilit¨¤. Dopo l'intervento e una volta seguito un protocollo riabilitativo ad hoc si torna a giocare".
LE SINOVITI DEL POLSO
¡ª ?Ci sono poi altre patologie meno evidenti e meno dolorose che possono dare una sensazione di disagio e limitare l'attivit¨¤ sportiva: "Sono le infiammazioni da sovraccarico che si possono verificare all'interno del polso, ovvero le sinoviti articolari del polso - spiega il dottor Pegoli -. Sono difficili da debellare con il solo trattamento conservativo, anche se ¨¨ corretto provarlo. In caso di insuccesso, l'intervento in artroscopia permette, tramite due piccoli buchi, di andare ad eliminare l'infiammazione a livello del polso e consentire al paziente di tornare alla sua attivit¨¤ in tempi brevi".
PRIMA DI INIZIARE A GIOCARE A PADEL
¡ª ?Per prevenire tutte queste patologie, il dottor Pegoli d¨¤ qualche consiglio: "Innanzitutto ¨¨ bene farsi visitare da un medico non appena si ha un dolore. Prima di iniziare l'attivit¨¤ ¨¨ buona regola eseguire un corretto riscaldamento. E poi, proprio come nel tennis, ¨¨ bene scegliere, soprattutto all'inizio o dopo un infortunio o un trauma, racchette meno pesanti e palle pi¨´ leggere, in modo da ridurre l'impatto del gioco sulle braccia e le loro articolazioni".?
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