Tennis in estate? Per bambini e ragazzi, sono aperte le iscrizioni ai centri estivi. Le novità!

Pensieri estivi iniziano a invadere l'aria. Carnevale è passato, le giornate si allungano, le temperature presto saliranno. Può già essere tempo di fare piani, di organizzare l'estate anche per bambini e ragazzi, che hanno tanto tempo libero alla fine dell'anno scolastico. Mesi buoni anche per coltivare le passioni di sempre, ma in contesti speciali, unici. Ecco che il tennis può caratterizzare anche le vacanze dei tennisti e delle tenniste di ogni livello che hanno la spinta di passare del tempo di qualità all'insegna della racchetta, ma anche del sole e magari del mare. Come ogni anno, la Fitp (Federazione Italiana Tennis e Padel) si è portata avanti, mettendo a punto il piano per i Centri Estivi dell'estate 2024.

SEDI E SETTIMANE IN AUMENTO

Sono già aperte le iscrizioni per consentire alle ragazze e ai ragazzi di trascorrere una vacanza active, con il sistema creato dalla Fitp che tocca diverse zone d'Italia. E che, quest'anno, si amplia: dalle cinque sedi del 2023 si passerà alle sette sedi previste per il 2024, con un innalzamento anche del numero di settimane, dalle 29 della passata stagione alle 39 dell'estate che verrà, da metà giugno a metà agosto. "Questo impegno – spiega Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione "Roberto Lombardi" – è la prova di come la Federazione sia al lavoro per ampliare l’offerta sul territorio, cercando di coprirlo sempre di più. Non ci siamo dimenticati del fatto che nel 2023 la bellezza di 1.200 richieste di partecipazione siano rimaste nella lista d’attesa, perché non disponevamo degli spazi per accogliere tutti. Quest’anno i posti saranno di più, ma il consiglio alle famiglie rimane comunque quello di attivarsi da subito".

IL PROGRAMMA dei centri estivi

I Centri Estivi sono una delle mission della Federazione addirittura dal 1956 e sono rivolti ai ragazzi e alle ragazze con età compresa tra i 6 e i 15 anni. Come detto, le sedi toccano varie zone dello Stivale, in località magnifiche: rispetto all'anno scorso ci saranno le novità di Sciacca (Agrigento, in Sicilia, che sostituirà Scoglitti, e si trova nel parco di Sciaccamare, con quattro settimane di attività previste),?Sibari (in provincia di Cosenza, Calabria, con tre settimane di attività) e Serramazzoni (in provincia di Modena, con un impianto che è un'istituzione e che tornerà a ospitare un centro estivo dopo quattro anni di assenza per restyling, con attività previste addirittura per sei settimane). Sono confermate attività di otto settimane a?Brallo di Pregola e Castel di Sangro, di quattro settimane a Paderno del Grappa e di sei a Fiuggi.

PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI

Insomma, ce n'è veramente per tutti i gusti e tutte le zone. Per tutte le informazioni e le iscrizioni, è presente il sito dedicato a questo link. E non è tutto: i Centri Estivi offrono anche un confronto competitivo, ospitando un insieme di attività molto importanti per il settore giovanile. "Una delle prime – dice ancora Dell’Edera – sono i raduni tecnici per i bimbi della categoria under 10 che oggi partecipano al progetto dei Cap". Le attività termineranno nel prossimo mese e mezzo, poi ci sarà la prima fase della Coppa delle Province. La fase finale sarà invece all’interno dei Centri, con tanto di raduno tecnico nazionale. "Abbiamo strutturato dei raduni per under 10 in sei centri su sette – continua il direttore dell’Isf –, così da offrire a tutti i giovani una preziosa opportunità di confronto, ma senza obbligarli ad allontanarsi troppo da casa. I Centri Estivi Fitp ospitano anche attività agonistiche straordinariamente importanti come i tornei del circuito Tennis Trophy FITP Kinder Joy of Moving, le tappe dello Junior Next Gen Italia, la Coppa delle regioni under 12 e 14 di padel, il Master del Fitp Junior Program (solo a Sciacca), la Coppa Mario Belardinelli e la fase finale della Coppa delle Province. Senza dimenticare che nei Centri Estivi l’istituto svolge anche i corsi di formazione, allargando quindi il confronto anche agli insegnanti. E molti di loro hanno l’opportunità di partecipare come collaboratori nell’arco delle settimane, sfruttando il centro come occasione formativa".