Con l'ortopedico e il fisioterapista cerchiamo di capire quanto ci potrebbe volere per rivedere in campo il bianconero e i rischi di recidiva
La notizia peggiore dopo una serata indimenticabile: Gleison Bremer ha riportato una lesione del legamento crociato anteriore dopo uno scontro con Openda al 4¡¯ di Lipsia-Juventus, match vinto dai bianconeri dopo una grande rimonta in 10 uomini. Per il difensore brasiliano, uscito in lacrime, si ¨¨ temuto subito il peggio, e le visite mediche hanno confermato la prima impressione. Si tratta di un infortunio grave che richieder¨¤ tempo per recuperare, come ha spiegato il professor Alessandro Mass¨¨, direttore di Ortopedia dell¡¯Ospedale Citt¨¤ della Salute di Torino e docente di Ortopedia e Traumatologia dell¡¯Universit¨¤ di Torino.
Lesione del legamento crociato anteriore: cos¡¯¨¨ l¡¯infortunio di Bremer
¡ª ?¡°La lesione del legamento crociato anteriore ¨¨ la lesione legamentosa grave pi¨´ frequente nei calciatori, come nel caso di Bremer. Questo perch¨¦ la flessione laterale e la rotazione del ginocchio producono uno stress sul legamento che pu¨° superare la sua resistenza meccanica e determinarne la rottura. In alcuni casi a questa lesione pu¨° essere associata anche una lesione al menisco. I movimenti di lateralit¨¤ possono molto frequentemente produrre produrre questo tipo di lesione: anche un appoggio sbagliato in corsa, come quello di Bremer, ¨¨ sufficiente per produrre una lesione legamentosa¡± spiega il professor Mass¨¨.
Cure e tempi di recupero della lesione al crociato
¡ª ?Bremer sar¨¤ operato nei prossimi giorni, e come spiega il professor Mass¨¨ l¡¯intervento chirurgico ¨¨ assolutamente necessario, e viene svolto in maniera particolare: ¡°Il legamento non pu¨° essere riparato, deve quindi essere sostituito con un tendine prelevato dal paziente stesso. Negli sportivi professionisti la tecnica attualmente pi¨´ utilizzata prevede l¡¯utilizzo del tendine quadricipitale: se ne prende un pezzo che va a diventare legamento. Il processo di trasformazione del tendine in legamento richiede alcuni mesi, e in questo periodo ¨¨ necessaria la massima cautela, perch¨¦ una forzatura pu¨° portare alla rottura di questo neo-legamento. Oltre al lavoro specifico sul legamento la riabilitazione serve anche al mantenimento del tono muscolare. I tempi di recupero prima del rientro in campo sono sempre un punto interrogativo perch¨¦ dipendono da tante variabili: raramente ¨¨ ipotizzabile un rientro prima dei 6 mesi, pi¨´ facilmente dopo gli 8 mesi¡±.
Rottura o lesione?
¡ª ?Quando si parla di legamento crociato spesso si tende spesso a parlare indifferentemente di ¡°rottura¡± e ¡°lesione¡±. Il professor Mass¨¨ ha concluso chiarendo anche questo aspetto: ¡°La lesione incompleta del legamento crociato ¨¨ un evento raro, ancor di pi¨´ negli sportivi professionisti. Per lo pi¨´ si tratta di una rottura, totale o sub-totale, che richiede sempre un trattamento chirurgico¡±.
rischi di recidiva
¡ª ?Il dottor Paolo Torneri, fisioterapista e co-fondatore di? FisioScience, ha poi spiegato perch¨¦ la lesione al legamento crociato comporta notevoli rischi di recidiva: "Il?rischio di recidiva dopo un'operazione ¨¨ significativo, soprattutto nei primi 2 anni dal ritorno in campo, con percentuali di recidiva che possono variare tra il 5% e il 30%, a seconda della tipologia di infortunio, della chirurgia, della riabilitazione e del rispetto dei tempi di recupero".
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