L'evento ¨¨ nato per sostenere l¡¯attivit¨¤ di prevenzione delle malattie tumorali della LILT - Lega Italiana Lotta ai Tumori
Di Federica Torti
Il Covid ha modificato le nostre abitudini, non solo nella vita quotidiana, anche nell'approccio alla salute e alla prevenzione. Le visite rimandate, in aggiunta alla sospensione delle ormai consolidate campagne di screening, cos¨¬ come le difficolt¨¤ nel praticare sport rischiano di avere anche un effetto a lungo termine anche sulle malattie oncologiche.
Per invertire il trend in atto, Lilt ha dato il via a diverse iniziative, tra cui la Partita per la vita che si giocher¨¤ sabato 6 novembre con inizio alle h 15 presso lo stadio ¡°Carlo Necchi¡± di Forte dei Marmi e che vedr¨¤ scendere in campo quattro squadre di calcio: Polizia di Stato, Medici e Operatori Sanitari degli Ospedali di Versilia e Massa Carrara, Viva la Donna e infine la formazione composta da Attori, Artisti ed ex Calciatori.
L¡¯evento ¨¨ nato per sostenere l¡¯attivit¨¤ di prevenzione delle malattie tumorali della LILT Lega Italiana Lotta ai Tumori e vedr¨¤ la presenza tra gli altri, anche di Giancarlo Antognoni, del ct dell'U21 Alberico "Chicco" Evani e dell'ex capitano viola Dario Dainelli. Per commentare questa iniziativa, Fiorentina.it ha contattato Duccio Chelazzi, intermediario di mercato internazionale ed ideatore ed organizzatore dell'evento insieme a Romina Borracci:
Come nasce la Partita per la Vita
¡ª ?"La Partita per la Vita - spiega Chelazzi - nasce per sostenere l¡¯attivit¨¤ di prevenzione delle malattie tumorali della LILT. Il tutto ruota intorno al Vivere la Vita e a Salvare la vita del malato. Per questo giocheranno quattro squadre che rappresentano le categorie che danno la possibilit¨¤ di vivere liberi e in salute: i Medici salvano la Vita, la polizia di stato d¨¤ sicurezza alla Vita, le Donne generano la Vita e Attori, Comici ed ex Calciatori fanno parte del bello della Vita. L'evento si svolger¨¤ a Forte dei Marmi perch¨¦ ¨¨ una localit¨¤ al centro della Toscana facilmente raggiungibile, in uno stadio nuovo da 3000 posti. L'iniziativa ¨¨ nata dalla mia attenzione verso i principi di Vita sana e del fare Sport, di aiutare il prossimo".
Ottobre ¨¨ stato un mese ricco di iniziative di carattere informativo e sportivo per sensibilizzare al tema della prevenzione oncologica e ribadire l'importanza della diagnosi precoce e dello sport. Questa campagna di sensibilizzazione mettendo da sempre al centro l¡¯attivit¨¤ fisica, che risulta avere un ruolo importante tanto nella prevenzione quanto nel periodo di riabilitazione.
Lo sport agisce sul metabolismo accelerandolo e oggi ci sono dimostrazioni scientifiche del legame tra attivit¨¤ fisica e salute. Alcuni studi epidemiologici hanno rilevato che, almeno per alcuni tipi di tumore, esiste un forte legame tra il cancro e la mancanza di esercizio fisico
Lo sport ¨¨ importante non solo in fase preventiva: l¡¯attivit¨¤ fisica, infatti, ¨¨ consigliata anche quando la patologia si ¨¨ gi¨¤ manifestata. Uno studio dell¡¯Universit¨¤ di Copenhagen ha dimostrato come l¡¯attivit¨¤ fisica sia in grado di portare a una riduzione della massa tumorale, grazie alla stimolazione del sistema immunitario. Naturalmente, le variabili dipendono dalle capacit¨¤ fisiche di ogni singolo individuo durante e dopo le cure, per questo ¨¨ sempre necessario un parere medico.
Inoltre, numerosi studi hanno dimostrato che fare esercizio regolarmente ¨¨ un mezzo efficace per contrastare alcuni degli effetti collaterali secondari ai trattamenti, oltre a ridurre i rischi di recidiva. Questo conferma il ruolo fondamentale dello sport non solo in via preventiva, ma anche come parte integrante della terapia.
Ci vediamo allora sabato 6 novembre con inizio alle h 15 presso lo stadio ¡°Carlo Necchi¡± di Forte dei Marmi per questa iniziativa a fianco delle donne, promuovendo l¡¯attivit¨¤ fisica regolare per far s¨¬ che, da pratica, diventi una necessit¨¤ e un¡¯abitudine quotidiana. Ottobre rosa, il mese mondiale della prevenzione del tumore al seno, si sta concludendo ma questa manifestazione sar¨¤ il giusto modo per estendere il concetto di prevenzione ai giovani e non solo
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