salute
Occhi secchi e bruciore? Una regolare attivit¨¤ fisica aiuta ad alleviare i fastidi
Fastidi oculari come bruciori, secchezza, fotofobia e sensazione di sabbia negli occhi: sono questi i sintomi tipici della sindrome dell¡¯occhio secco, una patologia spesso sottovalutata eppure sempre pi¨´ diffusa, per la quale l¡¯attivit¨¤ fisica potrebbe essere d¡¯aiuto. L¡¯occhio secco colpisce una persona su tre nel mondo ed ¨¨ in aumento a causa del troppo tempo passato davanti a pc e smartphone, degli ambienti condizionati e dell¡¯inquinamento. Secondo una ricerca internazionale tra i rimedi possibili per alleviare il disturbo potrebbe rientrare anche l¡¯esercizio fisico regolare, utile anche in chiave preventiva.?
La ricerca
¡ª ?Lo?studio appena pubblicato sulla rivista Experimental Eye Research, coordinato da specialisti canadesi della University of Waterloo, ha infatti messo in luce che dopo aver un¡¯attivit¨¤ fisica aereobica (come?camminata, corsa o jogging, ciclismo, nuoto, sci di fondo, cyclette o tapis roulant) aumentano sia la produzione che la qualit¨¤ di film lacrimale, lo strato di liquido che bagna le strutture anteriori dell¡¯occhio indispensabile a lubrificarlo correttamente.
Chi ¨¨ pi¨´ a rischio
¡ª ??¡°L¡¯occhio secco in Italia colpisce il 90 per cento delle donne in menopausa e il 25 per cento della popolazione sopra i 50 anni - spiega Lucio Buratto, direttore scientifico del Centro Ambrosiano Oftalmico? di Milano, esperto di questa patologia -. Infatti man mano che l'et¨¤ avanza, gli occhi producono lacrime con un minore contenuto di lipidi che sono necessari per evitare che la loro parte acquosa evapori troppo velocemente. D¡¯atro canto, le variazioni di livelli ormonali possono ridurre la naturale produzione di lacrime: ecco perch¨¦ la sindrome dell'occhio secco predilige il sesso femminile soprattutto dopo i 35-40 anni di et¨¤ e le donne in gravidanza o in menopausa sono il gruppo di pazienti pi¨´ numeroso¡±.
L¡¯American Academy of Pediatrics ha per¨° lanciato un allarme perch¨¦ i dati relativi soprattutto ai pi¨´ giovani sono preoccupanti e in Italia le cose non vanno meglio, vista la quantit¨¤ di ore sempre maggiore che bambini e adolescenti trascorrono davanti agli schermi luminosi.
Davanti a tv, pc e cellulari sbattiamo troppo poco le palpebre
¡ª ?¡°Un buon strato di lacrime ¨¨ fondamentale per consentire all¡¯occhio di avere una buona vista ¨C dice Buratto -. Mancando quel liquido l¡¯occhio non potrebbe muoversi, obbedire ai comandi del cervello e girarsi a destra e a sinistra, in su e in gi¨´. Le palpebre hanno la funzione di opporre un primo sbarramento difensivo ai nostri occhi: si alzano e si abbassano, chiudono e difendono l'occhio. E con il loro movimento ricambiano in continuazione il film lacrimale. Ogni volta che avviene un ammiccamento, le palpebre delicatamente pennellano la congiuntiva e la cornea, distribuendo uniformemente il film lacrimale¡±.
Negli ultimi anni ¨¨ per¨° emerso che un utilizzo prolungato di smartphone, tablet, computer o tv pu¨° causare l¡¯insorgenza della sindrome dell¡¯occhio secco perch¨¦ durante queste attivit¨¤ i nostri occhi tendono a sbattere le palpebre molto meno frequentemente del normale, generando un¡¯eccessiva evaporazione e una ridotta produzione del liquido lacrimale.
Le cure e lo sport
¡ª ?Ogni volta che un componente del film lacrimale diventa ¡°instabile¡± la superficie oculare ne risente e si verificano disturbi quali bruciore, rossore e prurito. Stando agli esiti dell¡¯indagine canadese, condotta su 52 giovani tra i 18 e i 25 anni suddivisi in due gruppi fra atleti (praticanti sport almeno cinque volte a settimana) e non atleti (non pi¨´ di una sessione di ginnastica settimanale), fare regolarmente attivit¨¤ fisica pu¨° contribuire alla salute dell¡¯occhio con una maggiore produzione di lacrime e una loro migliore qualit¨¤. ¡°Inoltre, muoversi aiuta non solo il benessere generale con vantaggi per tutto l¡¯organismo, ma ¨¨ un modo utile per limitare la quantit¨¤ di tempo che si trascorre sedentari davanti a uno schermo luminoso ¨C conclude Buratto -. Le cure oggi disponibili per l¡¯occhio secco puntano a ridurre i sintomi ed evitare peggioramenti. In genere si ricorre a soluzioni umettanti a base di lacrime artificiali (ad azione detergente, lubrificante e disinfettante) che vanno instillate pi¨´ volte al giorno. Ne esistono di diversi tipi con composizione variabile in modo tale da poter personalizzare la terapia. Nei casi pi¨´ gravi, quando ¨¨ presente un¡¯infiammazione della superficie oculare, possono servire terapie a base di colliri antinfiammatori¡±.
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