La ricorrenza
Oggi, 18 marzo, ¨¨ la giornata per le vittime del Covid: qual ¨¨ la situazione attuale
Si celebra oggi la giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus che ¨¨ stata istituita con la legge n. 35 del 2021 per "conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone decedute" a causa della pandemia da Covid-19. In questa giornata, dunque, hanno luogo iniziative celebrative, informative e anche di sostegno economico alla ricerca, inoltre sono garantiti spazi nella programmazione tv pubblica e regionale da dedicare a questo argomento.
Perch¨¦ il 18 marzo ¨¨ la giornata Covid
¡ª ?Il motivo per cui ¨¨ stato scelto proprio il 18 marzo come giorno per commemorare tutte le persone che hanno perso la vita a causa del virus che ha scatenato la pandemia ¨¨ che proprio al 18 marzo 2020 risale la drammatica immagine dei mezzi pesanti dell'Esercito Italiano in fila, impegnati nella rimozione di centinaia di bare depositate presso il cimitero monumentale di Bergamo. Quella colonna di mezzi colp¨¬ fortemente l'opinione pubblica e fece s¨¬ che tutti si rendessero conto di cosa stesse davvero succedendo, per questo ¨¨ diventata simbolica di tutto quel periodo buio per il nostro Paese, che ¨¨ stato uno dei pi¨´ colpiti all'inizio della pandemia, e poi per tutto il mondo.
Qual ¨¨ la situazione Covid oggi in Italia
¡ª ?L'ultimo bollettino settimanale ¨¨ quello relativo al periodo 7-13 marzo 2024 dal quale emerge che nell'arco di quei giorni sono stati registrati 738 nuovi casi di persone affette da Covid-19, mentre la settimana precedente erano state 998. Ci sono stati anche 41 morti, dieci in pi¨´ della settimana prima. Il tasso di positivit¨¤ ¨¨ sceso allo 0,6%, mentre nella settimana 29 febbraio-6 marzo era dello 0,8%.
Pandemia finita
¡ª ?Ricordiamo che la prima volta che la Commissione Sanitaria Municipale di Wuhan (Cina) ha segnalato all¡¯Organizzazione Mondiale della Sanit¨¤ un cluster di casi di polmonite a eziologia ignota nella citt¨¤ di Wuhan era il 31 dicembre 2019, poi il 9 gennaio 2020?la stessa commissione ha riferito che era stato identificato un nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) come agente causale della malattia respiratoria che ¨¨ stata poi denominata Covid-19. Il 30 gennaio 2020 l'OMS ha dichiarato l'epidemia in Cina, poi il 28 febbraio 2020 ¨¨ stata elevata la minaccia per l'epidemia al livello mondiale e il rischio ¨¨ stato definito "molto alto". L'11 marzo 2020 il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha dichiarato che la diffusione del Covid-19 non era pi¨´ un'epidemia confinata ad alcune zone, ma una vera e propria pandemia. La fine della pandemia ¨¨ stata dichiarata poi il 5 maggio 2023 dallo stesso Ghebreyesus. L'emergenza sanitaria globale, dunque, ¨¨ durata oltre tre anni.
Gli ultimi studi scientifici sulle varianti Covid
¡ª ?Tra gli studi pi¨´ recenti sul SARS-CoV-2 e le sue varianti c'¨¨ una ricerca coordinata dal professor Matteo Iannacone, direttore della Divisione di Immunologia, Trapianti e Malattie Infettive dell'IRCCS Ospedale San Raffaele e professore di Patologia Generale all'Universit¨¤ Vita-Salute San Raffaele. Lo studio ¨¨ stato pubblicato sula rivista scientifica Natura Immunology e fa un passo avanti nella comprensione della risposta immunitaria contro il virus, perch¨¦ rivela che i linfociti T, grazie alla loro memoria storica, sono capaci di fornire protezione contro il virus SARS-CoV-2 anche quando gli anticorpi non sono presenti. Questa scoperta ¨¨ importante perch¨¦ apre la strada a nuove strategie vaccinali e terapeutiche per una protezione efficace e duratura contro il virus e le sue varianti emergenti.
Gazzetta dello Sport
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