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Scuola: le regole tra presenza e Dad. Cosa succede se ci sono positivi in classe
Le vacanze di Natale sono finite anche per gli studenti che tornano a scuola luned¨¬ 10 gennaio tra mille incertezze legate alla diffusione del Covid-19. In realt¨¤ non tutte le scuole d'Italia riapriranno, perch¨¦ la Sicilia si ¨¨ presa qualche giorno in pi¨´ per capire come agire e ha rimandato il ritorno in classe al 13 gennaio, mentre in Campania il governatore Vincenzo De Luca ha emanato un'ordinanza con cui ha disposto la didattica a distanza (Dad) nelle scuole dell'infanzia, elementari e medie e la chiusura degli asili nido fino al 29 gennaio. Il ministro della Pubblica Istruzione Patrizio Bianchi ha detto che questa ordinanza sar¨¤ impugnata davanti al TAR e anche alcuni genitori campani la stanno gi¨¤ impugnando.
Il motivo per cui l'ordinanza di De Luca ¨¨ sotto accusa ¨¨ lo stesso per cui il governatore della Puglia, Michele Emiliano, che avrebbe voluto disporre la Dad come ha fatto nelle precedenti ondate di Covid-19, questa volta non ha agito e ha detto: "Non posso intervenire con un'ordinanza regionale perch¨¦ lo scorso 6 agosto ¨¨ stato emanato il decreto legge 111, poi convertito in legge con modificazioni, che consente ai Presidenti delle Regioni di derogare alle disposizioni nazionali solo quando una regione si trova in zona rossa".
Attualmente non ci sono regioni in zona rossa, neanche la Campania lo ¨¨, ma secondo De Luca nella sua regione sussistono le condizioni di rischio nella comunit¨¤ scolastica e c'¨¨ dunque una situazione di urgenza per cui il Presidente di Regione pu¨° intervenire anche se non ¨¨ in zona rossa. In alcune citt¨¤ e paesini di diverse regioni sono i sindaci che stanno intervenendo predisponendo la Dad a causa della situazione in cui il proprio Comune si trova ossia di alta percentuale di contagiati rispetto alla popolazione totale.
Scuola e Covid: cosa succede se ci sono positivi in classe
¡ª ?Il grande interrogativo ¨¨ quanto possano durare le lezioni in presenza e quando sar¨¤ necessario ricorrere alla Dad ossia cosa succede nel caso in cui ci siano dei positivi in classe. Bisogna differenziare vari casi:
- nella scuola dell'infanzia: se c'¨¨ un caso di positivit¨¤ allora vengono sospese le attivit¨¤ per tutta la classe per un periodo di dieci giorni;
- nella scuola primaria: con un caso di positivit¨¤ alle elementari l'attivit¨¤ per la classe prosegue in presenza, ma scatta una forma di autosorveglianza, ossia bisogna sottoporsi a tamponi rapidi o molecolari e poi ripetere il test dopo cinque giorni. In caso di due o pi¨´ positivi scatta invece la didattica a distanza per dieci giorni;
- nella scuola secondaria di I (medie) e II grado (superiori) ci possono essere diversi scenari:
a) con un caso di positivit¨¤ scatta l'autosorveglianza con uso di mascherine FFP2;
b) in caso di due positivit¨¤ in una classe, coloro che non hanno avuto la dose di richiamo di vaccino e hanno completato il ciclo vaccinale da pi¨´ di 120 giorni, cos¨¬ come per coloro che hanno avuto il Covid ma sono guariti da pi¨´ di 120 giorni, scatta la Dadmentre il resto della classe prosegue in presenza ma in autosorveglianza e con mascherina FFP2;
c) in caso di tre positivit¨¤ in una classe, per tutti scatta la Dad per dieci giorni.
Ricordiamo che l'autosorveglianza implica che ci si sottoponga a test rapido o molecolare nei cinque giorni successivi al contatto con il positivo e in caso di sintomi bisogna ripetere il test. Inoltre, anche se negativi al test, bisogna indossare la mascherina FFP2 per dieci giorni. Per gli studenti sottoposti ad autosorveglianza i tamponi dovrebbero essere gratuiti perch¨¦ sono stati stanziati pi¨´ di 92 milioni di euro per le attivit¨¤ di screening nelle scuole, tuttavia per ora non si sa nulla sulle mascherine FFP2, per cui i costi resteranno probabilmente a carico delle famiglie.
Centinaia di migliaia di classi a rischio Dad
¡ª ?Tuttoscuola ha fatto una previsione secondo cui, su un totale di 369mila classi, nella settimana dal 17 gennaio in poi, ossia la seconda dopo l'apertura, ben 200mila circa rischiano di essere chiuse e di mandare tutti i loro alunni in Dad a causa dei casi di positivit¨¤. Infatti il numero di attualmente positivi ¨¨ talmente alto che fa pensare che, appunto, in almeno 200mila classi ci saranno pi¨´ casi di positivi e questo far¨¤ automaticamente scattare la Dad.
Numerosi dirigenti scolastici hanno firmato un appello per chiedere che il ritorno in classe sia graduale e che le prime due settimane siano in Dad. Nelle ultime settimane, infatti, c'¨¨ stata un'impennata di casi tra i giovanissimi, soprattutto tra i bambini in et¨¤ scolare e poi c'¨¨ da considerare il caso della Francia, dove il ritorno a scuola ¨¨ avvenuto il 3 gennaio e nella prima settimana dalla riapertura delle scuole il numero dei contagi ¨¨ addirittura triplicato.
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