Dopo l'annuncio del conduttore Daniele Bossari le spiegazioni del primario dell¡¯Unit¨¤ di Otorinolaringoiatria al San Raffaele di Milano. Gola ¨¨ un termine generico che include le neoplasie di laringe, faringe e bocca
"Ho fatto mesi di chemio e radioterapia, per curare la malattia. Ora ve lo posso raccontare". Cos¨¬, nei giorni scorsi, il conduttore televisivo e radiofonico Daniele Bossari ha raccontato in un post su Instagram il suo lungo iter di cure per un tumore alla gola.? Il ragazzo simbolo di MTV Italia negli anni Novanta, vincitore anche del Grande Fratello Vip nel 2017 e compagno della showgirl svedese Filippa Lagerb?ck, oggi ha 47 anni ed ¨¨ stato curato all¡¯Ospedale San Raffaele di Milano, come lui stesso racconta nel messaggio che ha pubblicato, ringraziando i medici.
Che cos'¨¨ il tumore alla gola
¡ª ?Ma cosa si intende di preciso per tumore alla gola? ¡°Gola" ¨¨ un termine generico ¨C risponde Mario Bussi, primario dell¡¯Unit¨¤ di Otorinolaringoiatria dell¡¯IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e Ordinario di Otorinolaringoiatria presso la Facolt¨¤ di Medicina e Chirurgia dell¡¯Universit¨¤ Vita-Salute ¨C: si intende la parte pi¨´ alta della via che utilizziamo per parlare, respirare e deglutire. Di questa area fanno parte la faringe e la laringe (organo che contiene le corde vocali). Si tende poi anche a includere tra queste patologie quelle del cavo orale cio¨¨ lingua, guance, gengive¡±.
Tumore alla gola, sintomi e cause
¡ª ?Il Professor Bussi ci ha spiegato anche quali sono i sintomi e le possibili cause del tumore alla gola.?
Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione?
¡°I sintomi sono purtroppo poco specifici per i primi tempi: mal di gola talvolta irradiato fino all¡¯orecchio, bruciore, difficolt¨¤ a deglutire, escreato misto a sangue. Pi¨´ precoci sono i sintomi dei tumori alle corde vocali, per il rapido e progressivo peggioramento della voce. Dopo qualche tempo, o addirittura all¡¯esordio, queste malattie si caratterizzano per un rigonfiamento evidente ad una ghiandola linfatica del collo. Il vero segnale deve essere non il sintomo, ma il suo perdurare (per esempio oltre le tre settimane) o l¡¯aggravamento. Un esempio sono le lesioni o piccole ulcere della mucosa orale, rosse o biancastre, che non vanno trascurate se non guariscono entro un mese¡±.
?Quali le cause?
¡°Sappiamo da molto tempo che i tumori di bocca e gola sono provocati soprattutto ad abuso di fumo e alcolici. In anni pi¨´ recenti anni, poi, ¨¨ diventato sempre pi¨´ evidente il ruolo di alcuni virus e certamente il pi¨´ noto ¨¨ Papillomavirus o HPV, che con il tempo causa lesioni che possono diventare cancerose. Per la bocca sono note le implicazioni legate alla cattiva igiene orale e alla trascuratezza nelle cure odontoiatriche. Meno chiare sono altre cause, come quelle legate a inquinamento e altri componenti tossici che possono essere inalati (per esempio in ambito lavorativo)¡±.
Come si curano questi tumori?
¡°Ovviamente tutto dipende dal tipo di neoplasia in questione, dal suo stadio e da molti altri fattori ¨C sottolinea Bussi -. Come procedere, valutando la situazione del singolo paziente, lo si stabilisce seguendo precisi protocolli, largamente condivisi a livello internazionale. Le armi terapeutiche sono molto efficaci, soprattutto nelle fasi iniziali di malattia, per questo ¨¨ fondamentale non sottovalutare i possibili indizi di qualcosa che non va e arrivare a una diagnosi precoce. Oggi possiamo ottenere buoni risultati utilizzando la chirurgia, che con le sue tecnologie avanzate (laser e robotizzate) riesce a essere sempre meno invasiva, e la radioterapia. Con un ruolo crescente e rilevante della chemioterapia e nuovi farmaci¡±.
Quello alla gola ¨¨ un tumore frequente?
?¡°In Italia sono circa 10mila le nuove diagnosi annue di tumori delle vie aerodigestive superiori (faringe, laringe e cavo orale) che, bench¨¦ relativamente poco frequenti, rappresentano comunque un problema clinico e sociale crescente e tanto pi¨´ grave per la delicatezza delle funzioni che questi tumori compromettono ¨C conclude l¡¯esperto -. A cinque anni dalla diagnosi ¨¨ vivo, in media, il 58% dei pazienti, ma oltre la met¨¤ dei casi viene purtroppo ancora oggi scoperta tardi, quando ¨¨ gi¨¤ in fase localmente avanzata o metastatica, quando le cure sono pi¨´ complicate e aggressive? e minori le possibilit¨¤ di guarire definitivamente. Se, invece, si presta attenzione ai possibili campanelli d¡¯allarme e la malattia viene individuata agli inizi le probabilit¨¤ di farcela sono ottime¡±.
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