I pazienti con metastasi possono vivere anche anni, ma tutto dipende dall'insieme di variabili che compongono il quadro clinico di ogni persona. Ma 9 tumori su 10 si potrebbero evitare facendo il test Sof (gratis in Italia)
Il mondo del calcio sta col fiato sospeso per Pel¨¦, mentre?la famiglia cerca di tranquillizzare i tifosi e le notizie poco confortanti sulle condizioni di O Rei si susseguono, tra i bollettini dell¡¯ospedale Einstein di San Paolo (dove l¡¯82enne ex calciatore ¨¨ ricoverato) e le informazioni riportate dalla stampa brasiliana. ¡°Quanto resta da vivere a Pel¨¦?¡± ¨¨ la domanda che tutti si fanno. Un quesito a cui ¨¨ impossibile dare una risposta univoca. Quando la malattia non ¨¨ pi¨´ guaribile, il tempo rimanente dipende da molti fattori differenti quali: il tipo di cancro in questione, quanto ¨¨ diffuso, i trattamenti effettuati e la risposta che si ¨¨ riusciti a ottenere. E a tutte queste variabili bisogna aggiungere lo stato di salute generale della singola persona e la sua et¨¤.
IL TEMPO CHE RESTA
¡ª ?Nel caso del campione brasiliano, il fisico gi¨¤ provato da varie operazione all¡¯anca che gli impediscono da tempo di camminare in sicurezza ¨¨ ora alle prese con il Covid (che sarebbe responsabile dell¡¯ultimo ricovero pochi giorni fa), mentre sta seguendo le cure per il tumore al colon scoperto e operato settembre 2021. ¡°Grazie alle molte terapie che oggi abbiamo a disposizione (ci sono tanti nuovi farmaci efficaci in stadio avanzato) i pazienti con un carcinoma colon rettale in fase metastatica (agli inizi del 2022 a Pel¨¦ erano state diagnosticate metastasi a intestino, polmoni e fegato, ndr) possono vivere anche anni ¨C spiega Filippo Pietrantonio, esperto dell¡¯Oncologia Medica Gastroenterologica alla Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori di Milano e membro del direttivo dell¡¯Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom) -. Il tempo che resta (settimane, mesi o anni), dipende dall¡¯insieme di variabili che compongono il quadro clinico che cambia da persona a persona¡±.?
CURE PALLIATIVE
¡ª ?Alcuni giornali brasiliani hanno parlato di cure palliative, che significa? ¡°? il termine utilizzato per quell¡¯insieme di trattamenti rivolti ai malati inguaribili al fine di migliorarne la qualit¨¤ di vita riducendo il livello di sofferenza e dolore ¨C risponde Pietrantonio -. La terapia dei sintomi deve rappresentare il filo conduttore della storia di un paziente con malattia metastatica. Arriva infatti un momento in cui insistere con trattamenti specifici per il tumore ¨¨ privo di significato e dannoso per la qualit¨¤ della vita del paziente e, in questa situazione, bisogna imparare a evitare trattamenti che hanno il solo scopo di ¡°tentare il tutto per tutto¡± solo per non rimproverarsi di non aver provato, sapendo gi¨¤ che il beneficio per il malato sarebbe stato nullo e che rappresenta quindi un ¡°accanimento terapeutico¡±. In questa fase piuttosto che cercare a tutti i costi di aggiungere giorni in pi¨´, occorrerebbe aggiungere qualit¨¤ ai giorni rimasti¡±.
TERAPIE E PREVENZIONE
¡ª ?Se la malattia viene scoperta in stadio iniziale, dal tumore del colon si pu¨° guarire con la sola chirurgia: ¡°Quando la neoplasia ¨¨ di dimensioni ridotte, si interviene soltanto chirurgicamente asportando soltanto il tratto di intestino interessato dal tumore con i linfonodi collegati e cercando di risparmiare ai pazienti la colostomia (ovvero il sacchetto per la raccolta delle feci) ¨C chiarisce Paolo Pietro Bianchi, direttore della Chirurgia Generale Robotica all¡¯Ospedale San Paolo di Milano -. Se necessario, poi, si possono utilizzare radioterapia, chemioterapia o diversi nuovi farmaci prima o dopo l'operazione, per ridurre il rischio di metastasi o per tenere il pi¨´ possibile sotto controllo una neoplasia che progredisce. Ma c¡¯¨¨ di pi¨´: 9 casi su 10 si potrebbero evitare del tutto se le persone partecipassero allo screening, che in Italia ¨¨ gratis, perch¨¦ i carcinomi colon-rettali si sviluppano a partire da adenomi (o polipi) che impiegano anni, in media una decina, per trasformarsi in forme maligne. Con il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci (test Sof) i tumori del colon potrebbero essere in larghissima misura prevenuti ¨C conclude l¡¯esperto -. Tutti gli italiani fra i 50 e i 70 anni che ricevono, ogni due anni, una lettera da parte della propria Asl con l¡¯invito al test Sof: in pratica bisogna andare nella farmacia pi¨´ vicina a ritirare un piccolo contenitore nel quale raccogliere un campione di feci, per poi restituirlo e ricevere la lettera con il referto a casa nell¡¯arco di un paio di settimane. Nel caso in cui vengano rinvenute tracce di sangue ¨¨ necessario fare ulteriori accertamenti con la colonscopia, cos¨¬ possiamo eliminare i polipi intestinali prima che si trasformino in cancro¡±.
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