Il chirurgo vertebrale Andrea Luca illustra il fastidio che ha costretto il campione olimpico dei 100 metri a rimandare il debutto stagionale
Il tanto atteso confronto tra Marcell Jacobs e Fred Kerley, previsto prima alla tappa di Rabat e poi a quella di Firenze della Diamond League, ¨¨ rimandato. Il campione olimpico dei 100 metri ha dovuto infatti dare forfeit a entrambi gli appuntamenti a causa di un blocco lombo-sacrale. Un infortunio non serio, secondo quanto dichiarato dall¡¯azzurro, ma i cui tempi di recupero sono incerti. Vediamo in che cosa consiste e come si cura il blocco lombo-sacrale.
BLOCCO LOMBO-SACRALE: UN PROBLEMA COMUNE
¡ª ?Con blocco lombo-sacrale si intende ci¨° che in ambito medico ¨¨ definito pi¨´ precisamente come lombalgia. Si tratta di un problema contraddistinto dalla persistenza di dolore nella parte lombare della colonna vertebrale. ? un fastidio frequente sia tra le donne sia tra gli uomini, come testimoniano bene i numeri. L¡¯80% della popolazione generale riferisce di aver sofferto di lombalgia acuta almeno una volta nella vita e una percentuale compresa tra il 60% e l¡¯80% di questi ¨¨ vittima di un nuovo episodio nell¡¯arco dei 2 anni successivi al precedente. Si ¨¨ soliti distinguere tre forme di lombalgia: acuta, quando l¡¯episodio si risolve entro le 4 settimane, subacuta, quando si risolve in un arco di tempo compreso tra 4 e 12 settimane, e cronica, se per guarire sono necessarie pi¨´ di 12 settimane. ¡°La lombalgia ¨¨ il sintomo di una condizione patologica, di cui purtroppo solo nel 20% dei casi si riesce a individuare l¡¯origine precisa. Le cause che si identificano pi¨´ facilmente sono anomalie congenite o di sviluppo, lesioni traumatiche della colonna vertebrale, infezioni, esiti di precedenti interventi chirurgici e tumori. A volte questo dolore pu¨° essere il campanello d¡¯allarme anche di altre patologie, che possono interessare reni, fegato, pancreas o l¡¯arteria aorta. In questi casi si parla di lombalgia specifica, quando invece non ¨¨ possibile risalire a nessuna di queste situazioni si parla di lombalgia aspecifica¡± spiega il dottor Andrea Luca, chirurgo vertebrale dell¡¯Unit¨¤ Operativa di Chirurgia Vertebrale III dell¡¯Irccs Ospedale Galeazzi Sant¡¯Ambrogio di Milano.
LOMBALGIA: DIAGNOSI E CURE FARMACOLOGICHE
¡ª ?In presenza di lombalgia in fase acuta ¨¨ fondamentale attenuare il dolore. Per farlo si ricorre a farmaci analgesici, antinfiammatori e miorilassanti dove indicato. ¡°? importante anche un riposo attivo, che prevede lo svolgimento, se possibile, di tutte le attivit¨¤ che non generino il dolore. Per quanto possibile, sono invece da ridurre l¡¯allettamento e la prolungata immobilizzazione¡± suggerisce il dottor Luca. Se dopo un periodo congruo (alcune settimane) di cure il dolore non ¨¨ scomparso, sulla base dell¡¯anamnesi e delle possibili red flags pu¨° essere indicata l¡¯esecuzione di un esame radiografico. Sulla base dei risultati e dell¡¯evoluzione del quadro clinico (persistenza dei sintomi dopo 8-10 settimane, presenza di elementi di sospetto di patologia) pu¨° essere indicata l'esecuzione di una risonanza magnetica, che rappresenta comunque un esame di secondo livello e che dovrebbe essere utilizzata con discrezionalit¨¤. La tac ¨¨ invece un accertamento che in genere non trova indicazione se non in casi selezionati. ¡°Se nel corso della prima visita ortopedica emergono sospetti per patologie specifiche, allora si pu¨° anticipare l¡¯inizio degli accertamenti¡± prosegue l¡¯esperto.
LOMBALGIA: E SE I FARMACI NON HANNO EFFETTO?
¡ª ?Se i farmaci si rivelano spesso efficaci nella gestione delle lombalgie acute e subacute, possono esserlo molto meno nella gestione delle lombalgie croniche. Infatti, in questi casi ¨¨ necessario affiancare alla terapia farmacologica una terapia fisica, che preveda programmi di riabilitazione specifici, quali esercizi per la colonna vertebrale, massaggi e manipolazioni, e anche una terapia cognitivo comportamentale per imparare a gestire il dolore cronico, su cui ha effetti positivi anche l¡¯agopuntura. ¡°Se nemmeno cos¨¬ si ottengono miglioramenti significativi, di solito si passa alle infiltrazioni di antinfiammatori, iniettando il farmaco sotto una guida radiografica o ecografica. Qualora neppure le infiltrazioni diano gli esiti sperati si valuta la possibilit¨¤ di eseguire un intervento chirurgico¡± afferma il dottor Luca. Negli atleti di alto livello la lombalgia ¨¨ spesso un problema dovuto al sovraccarico (overuse), mentre nelle altre persone pu¨° essere favorita dalla sedentariet¨¤, dal sovrappeso, dal fumo e da un sonno di scarsa qualit¨¤.
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