Ecco quali sono i tre migliori tipi di attività fisica da fare se sei obeso

Secondo l’OMS, 1,4 miliardi di adulti, ovvero il 35% della popolazione mondiale, sono in sovrappeso, ma circa 800 milioni sono obesi. L’obiettivo principale è rendere l’allenamento parte integrante della vita delle persone, un modo per creare un circolo virtuoso, verso comportamenti alimentari e uno stile di vita più salutare. Come deve orientarsi chi ha gravi problemi di peso? Ne parliamo con Roberto Grignani, chirurgo bariatrico di Chirurgia Bariatrica di Humanitas San Pio X.?

Dottore cosa si intende per attività fisica per persone obese??

"Qualsiasi movimento intenzionale, strutturato e ripetitivo eseguito con l’obiettivo primario di migliorare la forma fisica e la salute della persona che lo esegue. I motivi per cui a una persona obesa è? raccomandato di praticare attività fisica è migliorare forza e forma fisica, per ridurre il rischio di malattie croniche, favorendo quindi una vita più lunga e in salute. Inoltre, l’attività fisica aumenta la capacità della persona di impegnarsi in attività quotidiane che richiedono forza o resistenza".?

?Benefici già con piccole perdite di peso?

"L’attività fisica ha un effetto positivo anche sul comportamento alimentare: riduce il desiderio di cibi ad alto contenuto di grassi, regola l’appetito, migliorare l’umore e la vitalità. Infine, perfeziona la sensibilità all’insulina, quindi previene il diabete di tipo 2, riduce il grasso viscerale ed epatico, abbassa il rischio cardio-cerebro-vascolare, mantiene la pressione sanguigna bassa. Questi benefici sono tangibili anche per piccole perdite di peso pari al 5-10% del peso corporeo. E se la persona ha in previsione un intervento di chirurgia bariatrica, praticare uno sport è fondamentale anche ai fini dell’intervento: l’esercizio fisico è una parte integrante, irrinunciabile della strategia a lungo termine per mantenere il peso raggiunto dopo l’intervento chirurgico.? Iniziare o continuare a praticare un programma strutturato di attività fisica dopo l’intervento bariatrico, contribuisce a migliorare sia la forma muscolare sia la cardiorespiratoria".

Quali i tre tipi di attività fisica per la gestione del peso??

"Una volta scelto il tipo di attività fisica, l’impegno deve essere costante. ? importante che la persona obesa scelga attività piacevoli, meglio se svolte con un personal trainer specializzato, specie se si è sempre stati inattivi o poco attivi.? I tempi per vedere risultati e benefici dell’attività fisica in una persona obesa possono essere diversi da un non obeso: serve pazienza, motivazione e impegno a non mollare, cercar supporto nel proprio medico di riferimento, familiari, amici. Secondo le raccomandazioni delle società scientifiche, le persone obese dovrebbero svolgere qualsiasi combinazione di esercizio aerobico, allenamento di resistenza e/o alta intensità, dopo la valutazione del rischio cardiovascolare e con la supervisione di un esperto. L’allenamento consigliato prevede? attività aerobica moderata come nuoto, camminata veloce, bici. L’attività deve essere costante e prolungata, almeno 120-180 minuti a settimana, la respirazione intensa ma è ancora possibile chiacchierare con facilità, esercizi di resistenza moderata-alta in palestra o outdoor, a corpo libero, con pesi, macchine, bande elastiche: per ogni esercizio devono essere svolte da 10 a 20 ripetizioni consecutive,?esercizi anaerobici ad alta intensità svolti per brevi periodi, meno di 1 minuto e alternati a brevi recuperi. Per essere efficaci, la frequenza cardiaca dovrebbe essere superiore all’85% del valore massimo. ? quindi importante essere seguiti e monitorati da personale preparato".?

L’attività fisica aumenta il senso di sazietà??

"L’esercizio fisico non ha un impatto significativo nell'assunzione di calorie, ma può favorire comportamenti alimentari sani?o migliorare il controllo dell’appetito. Sebbene si possa avere la sensazione che l’esercizio fisico possa far aumentare la fame a digiuno, tuttavia proprio fare attività fisica aumenta il senso di sazietà e quindi si è portati a mangiare di meno".