L'inquinamento non lascia tregua neppure in estate e gli esperti lanciano l'allarme: l'elenco delle malattie dovute all'aria nociva che respiriamo e sempre pi¨´ lungo e non risparmia nessuno (neppure i bambini)
Gli esperti lo chiamano "summer smog": ¨¨ il risultato della combinazione dell¡¯inquinamento atmosferico e delle condizioni climatiche tipiche del caldo. Responsabile numero uno ne ¨¨ l¡¯ozono, che incombe indifferentemente su citt¨¤ e campagna, tanto che proprio nei mesi estivi sale il numero dei ricoveri in ospedale a causa delle varie patologie polmonari.? "Arginare l'inquinamento e i suoi?danni ¨¨ una priorit¨¤ in ogni stagione, anche perch¨¨ le prove che dimostrano le conseguenze nocive per la nostra salute sono sempre pi¨´ numerose" sottolinea Sergio Harari, direttore della Pneumologia all'Ospedale San Giuseppe MultiMedica di Milano e professore di Medicina Interna alla Statale. Ad esempio studi discussi durante il convegno internazionale RespiraMi: Recent Advances in Air Pollution and Health, hanno indicato chiaramente che non esiste?una "dose sicura" per lo smog: quando l¡¯aria ¨¨ inquinata la salute complessiva ne fa sempre le spese.
non solo polmoni e cuore
¡ª ?Proprio come non c'¨¨ un rischio zero con le sigarette, perch¨¦ pure il fumo occasionale mette a rischio cuore e polmoni, cos¨¬ anche essere esposti a lungo a bassi livelli di inquinamento compromette la salute generale e accorcia la vita. Le ricerche illustrate al congresso?RespiraMi, organizzato nei giorni dalla Fondazione IRCCS Ca¡¯ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e dalla Fondazione Internazionale Menarini, indicano come gli effetti nocivi su apparato cardiovascolare e polmonare?(sale anche la probabilit¨¤ di morte per cause naturali, infarti e ictus) siano evidenti gi¨¤ quando gli inquinanti nell¡¯aria sono presenti a livelli inferiori alle soglie di sicurezza stabilite dalla UE e dall¡¯Organizzazione Mondiale della Sanit¨¤.?Non solo. Uno studio su quasi due milioni di persone seguite per otto anni, quantifica l¡¯impatto sulla salute mentale dell¡¯esposizione cronica al particolato fine e ultrafine, presenti nell¡¯inquinamento atmosferico.
il verde pubblico cittadino
¡ª ?"L¡¯esposizione allo smog ¨¨ dannosa sulla salute in termini globali?¨C interviene Pier Mannuccio Mannucci, co-presidente dell'evento e professore emerito di Medicina, Interna Universit¨¤ degli Studi di Milano e Policlinico di Milano ¨C: si pu¨° dire che non ci sia un organo, un sistema o un apparato che non sia messo in pericolo. Per proteggerci possiamo aiutarci con il verde delle piante che?purificano l¡¯aria delle nostre citt¨¤ intrappolando le polveri sottili, con un effetto positivo per la salute cardiorespiratoria che porta a un incremento dell¡¯aspettativa di vita nelle citt¨¤ pi¨´ verdi. L¡¯urbanizzazione, che oggi riguarda il 55% della popolazione mondiale e raggiunger¨¤ il 75% nel 2050, ha ridotto drammaticamente la qualit¨¤ e la quantit¨¤ delle aree verdi: ¨¨ perci¨° necessaria un¡¯inversione di rotta, aumentando gli spazi verdi ed evitando le specie vegetali con effetti allergizzanti che possono essere amplificati dall¡¯inquinamento atmosferico, come le graminacee".
piante in casa
¡ª ?La capacit¨¤ degli alberi di ripulire l¡¯aria da particolati e ozono dipende soprattutto dalla specie, perci¨° ¨¨ opportuno scegliere le piante anche in base alle sostanze inquinanti presenti. "Anche negli ambienti chiusi ¨¨ preferibile optare per quelle anti-smog come ficus, benjamin ed edera, pi¨´ efficaci contro benzene e ammoniaca che sono le sostanze inquinanti maggiormente presenti in scuole, case e uffici".?
disturbi mentali
¡ª ?Quanto all'impatto sulla salute mentale, le ricerche indicano che lo smog modifica il funzionamento cerebrale al punto da poterlo compromettere e far sviluppare patologie psichiatriche, soprattutto nella fascia di et¨¤ tra 30 e 64 anni. "Abbiamo seguito oltre 1,7 milioni di abitanti di Roma con pi¨´ di 30 anni dal 2011 al 2019 , registrando le nuove diagnosi di malattie mentali, la prescrizione di farmaci per malattie psichiatriche e correlando questi dati con l¡¯esposizione al particolato fine e ultrafine, al biossido di azoto e alla polvere di carbone ¨C spiega Massimo Stafoggia, del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario della Regione Lazio, ASL Roma 1, autore dell¡¯indagine con Federica Nobile e altri colleghi ¨C. Abbiamo osservato che al crescere dell¡¯esposizione al particolato il rischio di depressione aumenta del 13%, quello di disturbi d¡¯ansia del 9%, di schizofrenia del 7%.? Ci sono evidenze anche per biossido di azoto e polvere di carbone, cos¨¬ come emerge un incremento nelle prescrizioni di antidepressivi (+1,3%) e antipsicotici (+4%) al crescere dei livelli di PM2.5. Anche un¡¯esposizione acuta all¡¯inquinamento eccessivo ¨¨ pericolosa: in chi soffre di depressione bipolare, nei giorni successivi a un allarme smog, la probabilit¨¤ di ricoveri per episodi maniacali con componenti miste pu¨° quasi quadruplicare".?
alterazioni cerebrali
¡ª ?"Sapevamo che l¡¯aria inquinata ¨¨ deleteria per la funzionalit¨¤ cerebrale, perch¨¦ per esempio ¨¨ stato dimostrato che l¡¯esposizione allo smog peggiora le performance cerebrali e addirittura accelera il declino cognitivo correlato all¡¯et¨¤, aumentando il rischio di Alzheimer ¨C aggiunge Harari,?co-presidente dell'evento ¨C ma ora abbiamo ulteriori conferme danni dello smog sul cervello sono evidenti a ogni et¨¤, perfino se si ¨¨ esposti allo smog durante il periodo fetale, con alterazioni nello sviluppo del cervello dei bimbi, con una corteccia cerebrale che diventa pi¨´ sottile in alcune aree e quindi a un maggior rischio di problemi come il disturbo da deficit dell¡¯attenzione e iperattivit¨¤".
gestazione e sviluppo fetale
¡ª ?"Una revisione di studi usciti sul tema smog e sviluppo fetale ha poi messo in luce?come l¡¯esposizione ad aria inquinata durante la gestazione sia connessa a un incremento della probabilit¨¤ di complicanze in gravidanza e al momento del parto, fra cui in particolare un aumento considerevole del rischio di diabete gestazionale e soprattutto di ipertensione gestazionale e preeclampsia - conclude Francesco Forastiere, co-presidente congressuale e visiting professor all¡¯Imperial College of London -. E' stato infine osservato un incremento delle malformazioni congenite a carico dell¡¯apparato cardiovascolare nei figli di donne esposte all¡¯inquinamento atmosferico durante la gestazione".
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