Rimedi efficaci o mero effetto placebo? Ecco cosa dice la scienza sulle cure casalinghe in caso di virus influenzali e parainfluenzali
La migliore precauzione?che si possa prendere contro l'influenza rimane la prevenzione (la vaccinazione ¨¨, invece, consigliata ai soggetti fragili). Per il comune raffreddore e altre patologie respiratorie virali c'¨¨ poco da fare: la stagione fredda non ¨¨ neanche alle porte e gi¨¤ circolano decine, se non centinaia, di virus e forme parainfluenzali che lasciano una scia infinita di nasi colanti, starnuti e tosse insistente. In questi casi l'antibiotico non serve a nulla e, anzi, pu¨° generare una pericolosa antibiotico-resistenza: gli antibiotici si usano per trattare le infezioni batteriche, non virali. Cosa pu¨° aiutare, quindi, per raffreddori e parainfluenze? Ad eccezione dei pazienti considerati fragili e a rischio complicazioni (come immunodepressi e donne in gravidanza) per cui esistono dei farmaci specifici, per tutti gli altri casi i medici suggeriscono di riposare e attendere la scomparsa dei sintomi. Nell'ambiente sanitario si dice che se curi un raffreddore scompare in sette giorni, se lo lasci stare scompare in una settimana. In altre parole, bisogna aspettare pazientemente che il virus faccia il suo corso.
influenza e raffreddore: i sintomi
¡ª ?I sintomi delle forme parainfluenzali e del raffreddore possono essere confusi con quelli dell'influenza stagionale, ma c'¨¨ un dettaglio che li distingue: la velocit¨¤ e la gravit¨¤ con cui si manifestano i sintomi. Nel caso delle forme parainfluenzali si sviluppano gradualmente, mentre quando si contrae un'influenza i sintomi si intensificano in breve tempo e tendono ad aggravarsi. I sintomi di raffreddore causate da virus e batteri possono includere febbre, mal di testa, dolori muscolari e naso chiuso o che cola e durano dai tre ai cinque giorni. Alcune persone possono anche sviluppare tosse o mal di gola o provare affaticamento, che pu¨° durare un po' pi¨´ a lungo, ma i sintomi sono di norma pi¨´ lievi e generalmente non causano seri problemi di salute, come invece pu¨° accadere quando si contrae l'influenza.
Raffeddore e influenza: rimedi fai da te
¡ª ?Per generazioni ci siamo tramandati ogni genere di rimedio casalingo: tazze di latte caldo, spremute d'arancia, zuppe e bevande calde con l'aggiunta di superalcolici. Nonne e mamme sono sempre state molto fantasiose in fatto di rimedi fai da te. E se alcuni di essi tocca vette circensi in fatto di fantasia, altri sono comuni in ogni Continente e sembrano avere un effetto efficace e immediato. Nel corso degli anni,?sono stati effettuati diversi studi su questi rimedi, ma solo alcuni sono stati "promossi" in base anche alle loro modalit¨¤ di utilizzo. Tuttavia, gli esperti riconoscono che non ci sono controindicazioni nell¡¯adottare pratiche che potrebbero farti sentire meglio quando sei malato, anche solo per il loro?effetto placebo. Alcuni studi ricerche hanno analizzato il ruolo di vitamine e ingredienti presenti nei rimedi casalinghi ¨C come la vitamina C, lo zenzero e lo zinco ¨C che potrebbero stimolare il sistema immunitario e abbreviare leggermente la durata dei sintomi (nella misura di un giorno in meno circa).
Perch¨¦ la Vitamina C ¨¨ cos¨¬ importante contro influenza e raffreddore
¡ª ?La vitamina C aiuta a supportare varie funzioni, come la capacit¨¤ delle cellule immunitarie di individuare e combattere le infezioni. L¡¯efficacia del nutriente ¨¨ ancora dibattuta. Innanzitutto, il corpo non ¨¨ in grado di immagazzinare alte dosi di vitamina C, come quelle presenti negli integratori, e qualsiasi eccesso di vitamina C viene solitamente eliminato attraverso le urine. Inoltre, alcuni studi clinici mettono l'accento sul?momento della giornata in cui si assumono gli integratori a base di vitamina C,?che sarebbe cruciale per la loro efficacia: una meta-analisi sulla vitamina C pubblicata nel 2013 evidenzia come un¡¯integrazione, regolare e preventiva, contro virus e batteri, sarebbe in grado di ridurre la durata del raffreddore di circa un giorno. Ma assumere vitamina C dopo aver gi¨¤ sviluppato i sintomi non mostrerebbe, invece, benefici consistenti.
Lo zenzero
¡ª ?La ricerca sullo zinco suggerisce, inoltre, che l¡¯assunzione di sciroppi e pastiglie contenenti l¡¯oligoelemento, ogni tre o quattro ore, sarebbe in grado di ridurre la durata di un raffreddore o di un¡¯influenza di un giorno o due, impedendo ai virus di moltiplicarsi. Altre analisi non offrono, per¨°,?prove sufficienti per affermare che sia migliore di un placebo.
In molte culture, lo zenzero ¨¨ il rimedio top a cui si ricorre quando si ha il mal di gola. Viene spesso messo in infusione in acqua bollente insieme ad altre erbe per preparare tisane rilassanti, decongestionanti o aggiunto nelle zuppe di pollo. I benefici di queste pratiche secolari, avrebbero anche una validit¨¤ scientifica: alcuni studi hanno dimostrato come lo?zenzero abbia propriet¨¤ antinfiammatorie,?alleviando il gonfiore, per esempio, in caso di mal di gola.?
La curcuma
¡ª ?Anche la radice di curcuma, una pianta della famiglia dello zenzero originaria del Sud-est asiatico e utilizzata da tempo nelle pratiche mediche ayurvediche dell¡¯India, pu¨° ridurre l¡¯infiammazione. Ma i suoi effetti sono stati difficili da dimostrare perch¨¦ il composto principale nella radice, la curcumina, non viene facilmente assorbito nel corpo e gli integratori a base di curcumina possono differire notevolmente nella composizione. Aggiungere la curcuma nelle nostre ricette o mescolarla con una sostanza grassa, come olio da cucina o latte caldo, ma anche il pepe, pu¨° aiutarti ad assimilare meglio la curcumina. La migliore cura, a prescindere dai rimedi casalinghi, ¨¨ l'idratazione e il riposo.?
I consigli dell'ISS per la prevenzione dell'influenza
¡ª ?L'ISS (Istituto Superiore di Sanit¨¤)?consiglia di "bere molti liquidi per reintegrare quelli persi con l¡¯aumento di sudorazione e rinorrea" (muco dal naso); ripristinare le energie anche attraverso una?dieta?sana, a basso contenuto di?grassi, alto contenuto di?fibre, con frutta e verdura fresca, senza per¨° sforzarsi di mangiare, poich¨¦ con il raffreddore, si pu¨° perdere l'appetito. Per contribuire ad alleviare i sintomi, si pu¨° ricorrere ad alcuni?farmaci?disponibili in farmacia senza prescrizione medica o ad antidolorifici?e antipiretici come paracetamolo e ibuprofene che possono ridurre la?febbre, il mal di testa e i dolori muscolari; oppure decongestionanti?per il naso chiuso.
come prevenire influenza e raffreddore
¡ª ?A oggi il vaccino ¨¨ l'unica arma preventiva per evitare l'influenza stagionale. Per tutti gli altri virus persistono?le precauzioni che abbiamo imparato ad adottare durante la pandemia:
- evitare il contatto diretto con chi sia gi¨¤ stato contagiato;
- lavarsi le mani regolarmente, in particolare prima di toccare il naso o la bocca e prima di manipolare alimenti;?
- starnutire e tossire coprendosi naso e bocca (oppure starnutire e tossire nel gomito);
- utilizzare fazzoletti usa e getta e buttarli via appena utilizzati;?
- lavarsi le mani;
- mantenere le superfici pulite;?
- utilizzare le proprie stoviglie (tazza, piatti, posate e utensili da cucina);?
- non condividere asciugamani o giocattoli con qualcuno che ha il raffreddore.
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