Le autorit¨¤ sanitarie italiane hanno confermato che la situazione?epidemiologica ¨¨ sotto controllo
Il 14 agosto 2024 l'Organizzazione mondiale della sanit¨¤ ha dichiarato nuovamente Mpox un'emergenza di sanit¨¤ pubblica di rilevanza internazionale (Pheic), come era gi¨¤ accaduto nell'estate 2022 dopo l'esplosione di un'epidemia del virus del vaiolo delle scimmie nella Repubblica Democratica del Congo, con casi che nel corso dei mesi successivi erano stati identificati, seppur tutti di importazione, anche in altri Paesi del mondo, dal Regno Unito all'Italia.
La situazione di emergenza nazionale si era conclusa nel maggio dello scorso anno, quasi 12 mesi dopo, e oggi Mpox ¨¨ tornato a far preoccupare le autorit¨¤ sanitarie mondiali dopo la nuova impennata dei casi registrati nella Repubblica Democratica del Congo (oltre 15.600 casi e 537 decessi secondo i dati diffusi dall'OMS) e l'allargamento dell'epidemia in altri Paesi africani. Anche quest'anno, come gi¨¤ accaduto due anni fa, si sono registrati casi di Mpox anche al di fuori del continente africano, a cominciare dalla Svezia.
Di fronte al primo caso in territorio europeo, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (EDCD) ha subito diffuso un invito alla cautela: "A seguito della rapida diffusione di questo focolaio in Africa, l¡¯Ecdc ha aumentato il livello di rischio per la popolazione in generale nell'UE e per i viaggiatori che si recano nelle zone colpite. A causa degli stretti legami tra Europa e Africa, dobbiamo essere preparati a un maggior numero di casi di Clade I importati".
Mpox, quali rischi ci sono per l'Italia?
¡ª ?Nel nostro Paese, al momento, la situazione epidemiologica ¨¨ sotto controllo e non sono ancora stati accertati casi del nuovo ceppo Clade I di Mpox. Il Ministero della Salute ha fatto sapere di aver prontamente attivato i canali operativi con AIFA e ISS per la pianificazione di strategie di contenimento del rischio nell¡¯eventualit¨¤ di variazione dello scenario attuale.
In parallelo le autorit¨¤ sanitarie italiane stanno procedendo con il rafforzamento della rete di sorveglianza diagnostica su tutto il territorio nazionale. "La scorta nazionale di vaccini al momento ¨¨ sufficiente a garantire il fabbisogno e stiamo elaborando una nuova circolare informativa alle Regioni con indicazioni alla popolazione e agli operatori impegnati nei siti di frontiera", ha spiegato Mara Campitiello, capo del Dipartimento della Prevenzione del Ministero della Salute, sottolineando che ¨¨ in corso anche "la valutazione dell¡¯istituzione di un tavolo interministeriale di concerto con il Ministero degli Esteri, dell¡¯Economia e delle finanze, degli Interni e dei Trasporti per concordare piani operativi di contrasto alla diffusione del patogeno con un approccio strategico organizzato".
le raccomandazioni dell'ISS da seguire
¡ª ?Se al momento la situazione in Italia si conferma sotto controllo, l'Istituto Superiore di Sanit¨¤ ha preferiti ricordare le raccomandazioni da seguire per i viaggiatori nelle zone pi¨´ a rischio:
- utilizzare il preservativo in caso di rapporti sessuali con persone di cui non si conosce lo stato di salute;
- astenersi da contatti sessuali o di altro tipo con individui con infezione da Mpox possibile o nota e con persone con lesioni visibili o altri sintomi compatibili con Mpox;
- non condividere posate o tazze con una persona affetta da Mpox;
- non maneggiare o toccare la biancheria da letto, gli asciugamani o gli indumenti di una persona affetta da Mpox;
- lavarsi bene le mani con acqua e sapone dopo ogni contatto con una persona o un animale affetto da Mpox. Se non sono disponibili acqua e sapone, utilizzare un disinfettante per le mani a base alcolica;
- evitare contatti con animali selvatici;
- in caso di viaggio in zone endemiche o partecipazione ad eventi di massa, evitare i contatti con persone di cui non si conosce lo stato di salute e consultare il proprio medico curante prima di partire per valutare l¡¯opportunit¨¤ e l¡¯idoneit¨¤ alla vaccinazione contro il vaiolo;
- per coloro che tornano da viaggi in zone endemiche, in caso di sintomi compatibili con Mpox effettuare quanto prima gli approfondimenti diagnostici.
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